Mese: Ottobre 2025
Gran finale per la “Lotteria di San Malian”, la manifestazione che premia la relazione amichevole, non soltanto professionale, tra i Commercianti e la gente di Cigliano, ancora molto affezionata ai negozi di prossimità, individuati come veri e propri presìdi (oggi si direbbe forse “nodi”) di una rete di rapporti umani che non devono andare perduti.
Più che motivata, quindi, l’attenzione all’iniziativa Ascom da parte del Comune, presente alla premiazione del 26 ottobre con una rappresentanza degli Amministratori, primo fra tutti il Sindaco, Giorgio Testore.
Come sappiamo, la partecipazione alla lotteria si è estesa dal 1 al 30 settembre scorso (la festa di Sant’Emiliano si tiene tra il 7 e 16 settembre) e, dopo le estrazioni, questi sono risultati i vincitori.
Alla bella e semplice manifestazione ha preso parte il Direttore provinciale di Ascom, Andrea Barasolo, la Funzionaria Paola Bussi ed il nuovo presidente della Delegazione Ascom di Cigliano, Vito Bocuzzi, nonché tutto il Personale Ascom della sede di Cigliano.
Ma ecco l’elenco dei vincitori del buono spesa di 50 euro, ciascuno a fianco dell’esercizio commerciale dove è stato acquistato il prodotto vincente.
PREMIAZIONE UFFICIALE LOTTERIA DI SAN MALIAN
Premiazione ufficiale dei vincitori della Lotteria di San Malian, tenutasi dal 1° al 30 settembre a Cigliano.
LANGHE WINE EXPERIENCE – Elena Chiara Viola – Cigliano Carni di Causone Paolo
BUONO SPESA EURO 50 – Sara Potenza – Pollicino
BUONO SPESA EURO 50 – Sara Palandella – Pasteris Gomme
BUONO SPESA EURO 50 – Lorena Regis – Pasticceria Erichin
BUONO SPESA EURO 50 – Roberto Bobba – Ristorante Vineria Il Peso 1897
BUONO SPESA EURO 50 – Karol Ann Costanzo – Cigliano Carni di Causone Paolo
BUONO SPESA EURO 50 – Marina Colombo – La Dolce Vita
BUONO SPESA EURO 50 – Manuela Furlan – Crazy di Graglia Sabrina
BUONO SPESA EURO 50 – Renata Camoriano – Pasteris Gomme
BUONO SPESA EURO 50 – Paola Rigazio – Rendez Vous Acconciature
BUONO SPESA EURO 50 – Luisella Bertone – Pasticceria Erichin
Grazie a Confagricoltura Vercelli e Biella che per prima, fin dal 2021 si è spesa per la risoluzione di questa problematica stimolando la creazione di un gruppo di lavoro composto dal Presidente di Confagricoltura Vercelli e Biella – Dr. Benedetto Coppo, il Direttore Area Sviluppo Sostenibile di Confagricoltura – Dr. Donato Rotundo, l’Ing. Emanuele Barile quale Tecnico di Confagricoltura Vercelli e Biella, Ing. Ciro Bolognese del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, Ing. Massimo Bonfatti del Centro Studi ed Esperienze del Ministero degli Interni, Dr. Roberto Magnaghi Direttore dell’Ente Nazionale Risi che ha permesso di colmare la lacuna di dati scientifici e di laboratorio sul punto di infiammabilità (flash point) del risone, utilizzabili per una più adeguata valutazione sulla prevenzione incendi nelle aziende agricole.
Con tali studi, da oggi, sarà possibile utilizzare dati oggettivi per il dimensionamento delle strategie antincendio nei locali di essicazione e stoccaggio definendo valori consoni alla realtà permettendo una semplificazione degli adempimenti tecnici richiesti, rendendo così più sostenibile per le aziende l’adeguamento alla normativa vigente con un conseguente vantaggio economico.
Il nostro sportello sicurezza è a disposizione di tutti gli associati per fornire il supporto adeguato.
Confagricoltura Vercelli e Biella ringrazia l’Ente Nazionale Risi per aver finanziato le analisi di laboratorio per l’ottenimento di questo importante risultato.
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Redazione di Vercelli
“La Conferenza dei Sindaci è un organo di confronto, indirizzo e verifica fondamentale per garantire una gestione trasparente e coerente del patrimonio di edilizia sociale. È lo strumento attraverso cui i Comuni possono far sentire la propria voce e contribuire alla definizione delle priorità e delle strategie delle Agenzie Territoriali per la casa”.
Lo affermano I consiglieri regionali del Partito Democratico, Domenico Rossi, Emanuela Verzella e Simona Paonessa, che hanno presentato un Ordine del Giorno che impegna la Giunta del Piemonte ad attivarsi presso il presidente dell’ATC Piemonte Nord affinché venga costituita la Conferenza dei Sindaci, come previsto dalla legge regionale n. 3/2010 e dallo statuto della stessa Agenzia Territoriale per la Casa.
L’iniziativa nasce a seguito della seduta congiunta delle Commissioni I e II del 30 ottobre, nella quale è emerso che, a differenza delle altre agenzie piemontesi – ATC Piemonte Centrale e ATC Piemonte Sud – la Conferenza dei Sindaci di ATC Piemonte Nord non risulta ancora istituita, nonostante sia espressamente prevista dall’articolo 31-bis della legge regionale sull’edilizia sociale e dall’articolo 13 dello statuto dell’Agenzia.
“Con il nostro Odg chiediamo alla Giunta regionale di sollecitare la costituzione della Conferenza dei Sindaci di ATC Piemonte Nord, assicurando così una piena rappresentanza dei territori di Novara, Vercelli, Biella e Verbano-Cusio-Ossola nelle politiche abitative pubbliche” sottolinea Emanuela Verzella.
“È una questione di partecipazione e di equilibrio istituzionale: la Conferenza dei Sindaci deve essere uno spazio di dialogo stabile tra gli enti locali e l’ATC nell’interesse dei cittadini e delle comunità” conclude Simona Paonessa.
“Analoghi Ordini del Giorno saranno presentati dai gruppi PD nei Consigli comunali delle province interessate con l’obiettivo di rafforzare la richiesta e coinvolgere direttamente le amministrazioni locali” annuncia Domenico Rossi anche in veste di Segretario Regionale del Partito Democratico.
Testo integrale dell’Ordine del Giorno
Al Presidente del Consiglio regionale del Piemonte
ORDINE DEL GIORNO
ai sensi dell’articolo 18, comma 4, dello Statuto e dell’ar colo 103 del Regolamento interno
OGGETTO: Attivazione della Conferenza dei Sindaci presso l’ATC Piemonte Nord
Il Consiglio regionale del Piemonte
premesso che
le Agenzie Territoriali per la Casa (ATC) sono en pubblici di servizio, non economici, ausiliari della Regione, dota di autonomia organizza va, patrimoniale, amministra va e contabile. Esse attuano e gestiscono il patrimonio di edilizia sociale ed esercitano le funzioni loro attribuite ai sensi della legge regionale 17 febbraio 2010, n. 3, con competenza estesa al rispettivo ambito territoriale;
con la legge regionale 29 settembre 2014, n. 11, “Riordino delle Agenzie Territoriali per la Casa. Modifiche alla legge regionale 17 febbraio 2010, n. 3”, il Consiglio regionale ha rido o il numero delle ATC da se e a tre:
ATC Piemonte Nord, competente per i territori di Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Biella e Vercelli;
ATC Piemonte Centrale, competente per la Provincia di Torino;
ATC Piemonte Sud, subentrata alle precedenti ATC di Alessandria, As e Cuneo
premesso, altresì, che
con deliberazione n. 34 del 23 dicembre 2024, il Consiglio regionale del Piemonte ha nominato i nuovi componenti del Consiglio di amministrazione dell’Agenzia Territoriale per la Casa del Piemonte Centrale;
con successiva deliberazione n. 2-713 del 16 gennaio 2025, la Giunta regionale ha nominato i presidenti e vicepresidenti delle ATC piemontesi;
considerato che
ai sensi dell’articolo 31-bis della legge regionale n. 3/2010, è istituita presso ciascuna ATC una Conferenza dei Sindaci, composta dai sindaci dei comuni in cui sono presenti alloggi di edilizia sociale ricadenti nel rispettivo ambito territoriale;
tale Conferenza definisce gli indirizzi generali cui è informata l’attività dell’Agenzia, esprime parere obbligatorio sul conseguimento degli obiettivi e sulle relazioni del revisore legale (art. 38, comma 6) e la partecipazione alle sedute non comporta compensi né rimborsi spese;
appreso che
nella seduta congiunta delle Commissioni I e II del 30 ottobre 2025, relativa alla consultazione sul disegno di legge n. 107 “Ulteriori modifiche alla legge regionale 17 febbraio 2010, n. 3. Disposizioni per la valorizzazione del patrimonio”, è stato evidenziato che la conferenza dei sindaci risulta a va presso ATC Piemonte Centrale e ATC Piemonte Sud, ma non presso ATC Piemonte Nord;
constatato che
lo statuto dell’ATC Piemonte Nord, redatto ai sensi dell’articolo 30 della l.r. n. 3/2010 come modificato dall’articolo 4 della l.r. 29 settembre 2014, n. 11, prevede all’articolo 13 la costituzione della Conferenza dei Sindaci, composta dai sindaci dei comuni in cui sono presenti alloggi di edilizia sociale. La conferenza è presieduta, a rotazione ogni 20 mesi, dal sindaco — o da un suo delegato — di uno dei comuni capoluogo, ed è convocata in accordo con il presidente dell’ATC, che ne cura anche la segreteria;
evidenziato che
la Conferenza dei Sindaci rappresenta uno strumento fondamentale di indirizzo, confronto e verifica per i vertici delle ATC;
in vista delle modifiche alla legge regionale n. 3/2010, la Conferenza costituisce un interlocutore chiave per ciascuna ATC e per la Regione Piemonte, u le alla definizione delle priorità e delle esigenze territoriali;
IMPEGNA
la Giunta regionale a
ad attivarsi presso il presidente dell’ATC Piemonte Nord e i sindaci del quadrante affinché venga costituita la Conferenza dei Sindaci, nel rispetto della norma va vigente e dell’articolo 13 dello statuto dell’Agenzia Territoriale per la Casa del Piemonte Nord.
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Redazione di Vercelli
Il gruppo vercellese della Società di San Vincenzo De Paoli Odv, che comprende 4 conferenze in città, una a Trino, una a Palazzolo e una Gattinara, porterà la mostra del santo Pier Giorgio Frassati, che scelse di operare nella San Vincenzo come scuola di vita e “palestra” della carità.
I cartelloni saranno collocati in duomo dal 6 al 14 novembre; l’apertura è prevista alle 11 nell’aula magna del seminario (vicinissimo al duomo) con Alessandro Ginotta, che parlerà del giovane amante della montagna, ma soprattutto dell’amico dei poveri che erano per lui “scuola di vita”.
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Redazione di Vercelli
Il Modo Hotel, piazza Medaglie d’Oro 21, a Vercelli ospiterà, sabato 8 novembre dalle ore 10, un importante convegno organizzato dall’Unione Nazionale Mutilati per Servizio, Gruppo Regionale del Piemonte e Sezione Provinciale di Vercelli.
L’evento affronterà la tematica: “Vittime tra giustizia ed equità nel rispetto delle istituzioni e del diritto” e avrà il patrocinio della Provincia di Vercelli e del Comune di Vercelli.
I lavori verranno aperti dall’intervento di Emanuele Caradonna, presidente provinciale della Sezione di Vercelli, seguito da quello di Micaela Allodi, presidente del Gruppo regionale del Piemonte.
Dopo i saluti delle autorità presenti seguiranno gli interventi degli avvocati Silvana Borelli su ‘Le vittime: categorie, storia ed evoluzione normativa’, Gabriele De Gotzen su ‘L’evoluzione giurisprudenziale’ e Leonardo Bava su ‘Criticità e prospettive future’.
Le conclusioni verranno tratte da Antonino Mondello presidente nazionale di UNMS. A moderare i lavori sarà Enrico Demaria.
L’Unione Nazionale Mutilati per Servizio è un ente morale, di promozione sociale e del Terzo Settore che si ripromette di rappresentare e tutelare gli interessi di tutti coloro militari o civili che, alla dipendente dello Stato o degli Organi amministrativi locali, hanno riportato mutilazioni ed infermità in servizio e per causa di servizio.
Sono rappresentati nell’Unione anche i superstiti dei caduti in servizio.
Inoltre si occupa particolarmente di riconoscimento di infermità da causa di servizio, concessione dell’equo indennizzo, liquidazione della pensione privilegiata, avviamento al lavoro dei disabili, liquidazione della pensione di reversibilità, riconoscimento dell’aggravamento/interdipendenza di infermità, concessione dei benefici per le vittime della criminalità organizzata, del terrorismo, del dovere ed equiparati, corresponsione delle provvidenze riservate ai grandi invalidi e concessione delle agevolazioni a livello locale.
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Redazione di Vercelli
Prorogare l’esenzione dell’Irpef agricola, ottenere la detassazione e la decontribuzione di premi, straordinari e aumenti retributivi previsti da contratti collettivi, innalzare, nell’ambito della misura Transizione 4.0, il fondo a disposizione degli investimenti, modificare l’articolo sulle misure di contrasto alle indebite compensazioni. Sono alcune delle correzioni alla Legge di Bilancio 2026 all’esame del Parlamento richieste da Confagricoltura per venire incontro alle esigenze dell’agricoltura italiana.
In particolare, i divieti previsti dall’articolo 26 della Manovra, che entreranno in vigore dal 1° luglio 2026, per i crediti di imposta maturati per il pagamento delle compensazioni, riguardano espressamente i contributi INPS dei titolari di impresa, dei soci di società agricole e dei dipendenti, per la parte a carico dell’impresa. “Molte aziende agricole, che hanno effettuato investimenti agevolati negli ultimi anni, – dichiara Enrico Allasia, presidente di Confagricoltura Piemonte – contavano sulla compensazione per gestire gli adempimenti previdenziali. Un utilizzo che, invece, con l’attuale testo della Legge di Bilancio, non sarà più ammesso nemmeno per i crediti ceduti a terzi, come soci stessi, banche o fornitori. Per le aziende si prospetta, quindi, un congelamento di fatto dei crediti, con gravi ripercussioni sulla liquidità”.
La criticità riguarda specialmente le imprese che operano in regime semplificato o in perdita fiscale, che non hanno debiti IRPEF o IVA da compensare e hanno programmato l’utilizzo dei crediti per far fronte ai contributi agricoli.
Confagricoltura auspica la correzione della normativa per il settore agricolo o l’introduzione un meccanismo alternativo, come rimborso diretto o priorità di utilizzo.
Un’altra proposta riguarda la Legge nazionale sulla Montagna, appena entrata in vigore. Per favorire la piena realizzazione dei suoi molteplici obiettivi – dalla valorizzazione delle specialità delle zone montane all’accesso ai servizi pubblici essenziali, dalla promozione dell’agricoltura e della gestione forestale sostenibile, alla tutela del patrimonio montano – è necessario, secondo Confagricoltura Piemonte, aumentare la dotazione del Fondo specifico, che attualmente è rimasta invariata a 200 milioni di euro, e incrementare la percentuale di detrazione del credito d’imposta.
Sempre in tema di Legge nazionale sulla Montagna, occorrono poi procedure più snelle e praticabili per la gestione del Registro dei terreni silenti (che ha il fine di promuovere il recupero produttivo delle proprietà fondiarie abbandonate) e per gli interventi in campo forestale.
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Redazione di Vercelli
Solennità di tutti i Santi
Venerdì 31 ottobre S. Messa ore 18.
Sabato 1 novembre S. Messe alle ore 8,30; 10,30; 15,00 (Al Cimitero) e 18,00.
Commemorazione di tutti i defunti
Domenica 2 novembre S. Messe alle ore 8,30 e 10,30 (Preceduta alle ore 10,00 dalla Corona per i Defunti).
Lunedì 3 novembre alle ore 21 incontro di preghiera con il gruppo “Vita Nuova.”
Domenica 9 nella Santa Messa delle 10.30 Benedizione di tutti i bambini del catechismo e premiazione dei chierichetti – Alle ore 15 Santa Messa nella Chiesa di San Martino.
Il sabato dalle 14 alle 15.30 in Ufficio Parrocchiale è possibile prenotare le intenzioni delle Sante Messe dell’anno 2026.
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