Settembre, 2022 - VercelliOggi.it VercelliOggi
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Dago e Stecco (Lega Salvini Piemonte): “Al lavoro con il neo Commissario Montani per il territorio, i cittadini e la Lega”

“Come Consiglieri regionali eletti nelle fila della Lega nella XI legislatura regionale, nella provincia di Vercelli, intendiamo augurare buon lavoro al neo Commissario provinciale Montani mettendoci a disposizione per tutte le attività future. Siamo e resteremo a disposizione del nostro partito e del Segretario regionale Molinari, nell’intento di rilanciare l’azione della Lega, continuando il lavoro sinora fatto collaborando in modo sinergico con i tanti nostri amministratori, sostenitori e militanti per un impegno continuo al servizio dei cittadini e della crescita del territorio”.

Così in una nota i Consiglieri regionali della Lega Salvini Piemonte Angelo Dago e Alessandro Stecco.

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Il 2 ottobre è la giornata in cui si celebra il Quadrilatero piemontese, composto dalle quattro squadre che nei primi anni del Novecento furono protagoniste assolute del mondo del calcio: Alessandria, Casale, Novara e Pro Vercelli.

La scelta del 2 ottobre cade nel giorno dell’anniversario della prima giornata del Campionato di serie A, allora denominato Prima divisione 1921-‘22, nato con il progetto di riforma ideato da Vittorio Pozzo per porre rimedio alle tensioni tra le grandi squadre e le società minori.

La legge regionale n.16 del 2021 che istituisce la ricorrenza, è stata promossa da Carlo Riva Vercellotti (Fdi) e i relatori sono stati, per la Maggioranza Federico Perugini (Lega), per l’Opposizione Sarah Di Sabato (M5s), Diego Sarno (Pd) e Francesca Frediani (M4o): integra la norma del 2020 che prevede il ricordo del Grande Torino il 4 maggio e delle vittime dello stadio Heysel il 29 maggio.

Sulla storia del Quadrilatero piemontese è stata pubblicata la monografia della collana dei Tascabili di Palazzo Lascaris.

Il Piemonte è stato la culla del calcio italiano: qui nacquero le prime società della Penisola, a Torino si disputarono i primi tornei chiamati campionati, che si risolvevano in pochi giorni di dispute sui campi affollati dai primi tifosi. La nostra regione deve guardare sempre al suo passato d’avanguardia in tanti settori, non solo sportivi, per progettare il suo futuro che deve sempre essere innovativo, intelligente e creativo” sottolinea il presidente del Consiglio regionale Stefano Allasia.

L’aggettivo “leggendario” potrebbe apparire esagerato, retorico. Invece, parlando del glorioso Quadrilatero del calcio piemontese, la prima parola che viene in mente è proprio quella.

Perché i Grigi di Alessandria, i Nerostellati del Casale vincitori di uno scudetto, gli Azzurri del Novara e la Bianche Casacche della Pro Vercelli che vinsero addirittura sette titoli tricolori disegnano tutta l’epica dello sport pedatorio: i palloni di cuoio, i campi di fango, la classe sopraffina di calciatori che segnarono un’epoca e resero immortali le loro gesta sportive sino a diventare campioni del mondo nel 1934 e nel 1938.

Sono contento che alla collana dei Tascabili di Palazzo Lascaris sia stata aggiunta la monografia dedicata al leggendario Quadrilatero piemontese – dichiara Carlo Riva Vercellotti -. Per questo ringrazio il presidente del Consiglio regionale Stefano Allasia per la sensibilità dimostrata, decidendo di far uscire questa pubblicazione con la consapevolezza che ricordare i momenti d’oro del calcio piemontese è di fondamentale importanza per valorizzare la memoria e l’identità di un pezzo di Piemonte che ha fatto la storia del calcio italiano. 

Ringrazio anche gli uffici del Consiglio regionale e quanti, giornalisti e amanti della storia del calcio, hanno collaborato in questa monografia anche per avermi citato, in quanto autore dell’emendamento grazie al quale è stata istituita la giornata celebrativa del Quadrilatero. Che cade il 2 ottobre, non a caso, perché il 2 ottobre del 1921 prese il via l’ultimo campionato vinto dalla Pro Vercelli, in una giornata memorabile del calcio vercellese e piemontese.

Lo scorso anno Vercelli, grazie all’iniziativa del Comune, ha già ospitato una conferenza in ricordo del Quadrilatero. Altri appuntamenti sono stati e saranno portati avanti in altre città del Piemonte. Il mio auspicio è che iniziative come quella di oggi segnino la continuità di un percorso avviato per far conoscere alle giovani generazioni quegli straordinari personaggi del passato e quelle società come la Pro Vercelli che furono modelli di etica e lealtà sportiva”.

Redazione di Vercelli

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La squadra dei Vigili del Fuoco del distaccamento permanente di Livorno Ferraris è intervenuta oggi, venerdì 30 settembre intorno alle ore 13 a Borgo D’Ale in via Torino per un principio di incendio che ha interessato il forno e la canna fumaria di una carrozzeria.

I Vigili del Fuoco hanno provveduto all’ estinzione delle fiamme e alla messa in sicurezza dell’area interessata dal rogo.

 

Redazione di Vercelli

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Le squadre dei Vigili del Fuoco del distaccamento permanentemente di Varallo Sesia unitamente a quelle volontarie di Cravagliana, Alagna, Ponzone e Romagnano Sesia sono intervenute questa mattina, venerdì 30 settembre intorno alle ore 6.00, in località Campertogno per un incendio segheria.

I Vigili del Fuoco hanno provveduto all’estinzione delle fiamme e alla messa in sicurezza dell’area interessata dal rogo che tuttora risulta sotto controllo.

 

Redazione di Vercelli

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Provincia di Vercelli

La Lega volta pagina e rimuove Paolo Tiramani dall’incarico di Commissario politico del partito per la provincia di Vercelli.

Da giorni il provvedimento era nell’aria e qualche anticipazione era verosimilmente trapelata anche tra i militanti vercellesi e valsesiani del Carroccio.

Un indizio, sicuramente empirico, ma – alla luce degli eventi successivi – evidentemente significativo, è stato che, ormai da due giorni, più nessun “like” di esponenti leghisti di qualsiasi ordine e grado era comparso a guarnire le esternazioni via Facebook dell’ex Commissario.

Nemmeno dai miracolati come Romano Lavarino.

Può anche essere che, forse, a sua volta (diciamo forse) lo stesso Tiramani abbia messo le mani avanti se, come alcuni osservatori registrano, ha mostrato, nelle scorse ore, di condividere i pensieri di un dissidente leghista di peso come Gianni Fava.

E’ da ieri che il suo “condivido” in calce ad un post di Fava fa il giro dei vari wapp.

Insomma, come dire: ho già capito che mi fate fuori, tanto vale alzare la tensione.

Sarà così? Non sarà così? Diciamo che sono santi cavoli loro.

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La nomina di un nuovo Commissario, di per sé, non sorprende chi conosca anche poco le vicende interne della Lega.

I movimenti di cui abbiamo già parlato in almeno quattro articoli nell’Estate scorsa, anticipavano un po’ tutto:

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La lettura del comunicato stampa con il quale, stamane, il Coordinamento regionale piemontese della Lega dà conto del turn over, sembra, tuttavia, dire molto di più.

Ci sono due affermazioni difficili da ignorare.

La prima: “Tiramani conosce perfettamente il motivo per il quale non è stato ricandidato”.

La seconda: “come sa benissimo il perché gli è stato chiesto un passo indietro da capogruppo della commissione vigilanza Rai”.

Insomma, pare un modo come un altro per dire: è meglio se non ci fai parlare, va’…

Soprattutto la seconda ci riporta indietro nel tempo ed a ripensare fatti ormai quasi dimenticati.

Sappiamo, infatti, che Paolo Tiramani rivestisse l’importante ruolo nella Commissione di Vigilanza Rai.

Poi, di punto in bianco, a novembre 2020, le dimissioni.

Affermazioni, quelle del “Regionale” (che loro chiamano “Nazionale”) leghista che, in sostanza, autorizzerebbero a credere che il percorso di Tiramani nella Lega fosse da tempo giunto al capolinea: quanto meno, appunto, da fine 2020.

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Ma, come abbiamo già detto, queste sono cose che nei partiti ci sono sempre state e restano comprese nelle dinamiche interne di qualsiasi forza politica.

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Ora si vedrà quale sarà il nuovo percorso della Lega in provincia di Vercelli.

Ecco il testo del comunicato giunto in mattinata dalla Lega.

Torino, 30 set. – “Il commissario provinciale di Vercelli, Paolo Tiramani, sarà rimosso e sostituto dal senatore Enrico Montani. Questa l’indicazione del Segretario della Lega, Matteo Salvini, avvenuta durante l’ultimo consiglio federale di martedì scorso. Tiramani, in quanto commissario provinciale, è il primo responsabile dell’esito insoddisfacente delle elezioni politiche a Vercelli, non avendo peraltro fatto nemmeno campagna elettorale. Inoltre, Tiramani conosce perfettamente il motivo per il quale non è stato ricandidato, come sa benissimo il perché gli è stato chiesto un passo indietro da capogruppo della commissione vigilanza Rai. Va anche aggiunto che buona parte degli amministratori leghisti della Provincia di Vercelli ne ha chiesto la rimozione prima della campagna elettorale, elencando una serie di problematiche, peraltro da tempo note, sulla gestione del partito in tutta la Provincia”.

Lo rende noto il coordinamento della Lega in Piemonte.

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A fugare eventuali, residui dubbi, ci pensa lo stesso Montani, che invia un altro comunicato:

“Lega, Montani neo commissario provinciale a Vercelli: “Ringrazio Salvini e Molinari e ora al lavoro per riparare i grossi danni fatti da Tiramani”

Vercelli, 30 set. – “Mi accingo a iniziare questa nuova avventura con grandissimo entusiasmo e con lo spirito di servizio che da sempre contraddistingue me e tutti i militanti Lega che hanno a cuore le sorti del partito e del Paese. Da oggi guardo al futuro con rinnovata serenità e fiducia e, terminata una campagna elettorale faticosa ma che ci ha lasciato in dote gli spunti necessari per la ripartenza, ora mi rimbocco le maniche per il bene di Vercelli, dei militanti e dei suoi cittadini tutti. Una provincia, quella situata nella parte orientale del Piemonte, nella quale c’è tantissimo da fare e dove, soprattutto, sarà necessario rimettere in moto le politiche leghiste care al territorio, attraverso una migliore e più efficiente gestione globale del partito. Ringrazio Matteo Salvini e Riccardo Molinari, a capo della segreteria piemontese, per la fiducia riposta in me”. Così il senatore, Enrico Montani, commenta l’incarico di neo commissario provinciale di Vercelli, dopo la rimozione di Paolo Tiramani avvenuta al termine dell’ultimo consiglio federale di martedì scorso. Al federale, va detto, si è discusso di come non sia concepibile che un dirigente in carica, un secondo dopo l’esito elettorale, si metta a sparare a zero sul suo partito su tutti i mezzi di comunicazione soltanto perché non è più parlamentare, sintomo che l’attaccamento alla causa leghista c’è solo in presenza della poltrona. Nessun altro parlamentare escluso dalle liste o non rieletto in Piemonte, rimarca la Lega, ha avuto questo atteggiamento, ma tutti hanno lavorato in campagna elettorale e continuano a sostenere la causa anche dopo il risultato non esaltante. Vale ricordare che anche l’ex presidente della provincia di Vercelli, Eraldo Botta, aveva di recente preso una posizione durissima contro Tiramani, valutato che “negli ultimi tempi – così ha scritto Botta – si è molto parlato del suo tentativo di lasciare la Lega per ottenere posti di rilievo in altri partiti. Un atteggiamento poco riconoscente verso un partito che ha creduto molto in lui”. “In queste ore – commenta ancora Montani – apprendo che Tiramani accusa la Lega e spara a zero lamentandosi di essere stato escluso dalla campagna elettorale. Ma il primo responsabile sul territorio di Vercelli è lui come commissario, e un dirigente di partito che non fa campagna e attacca il suo partito ovunque, è difficilmente credibile nel ruolo di vittima di complotti altrui. Tiramani ha fatto tutto da solo. Perciò sorprende altresì che si lamenti di aver appreso a mezzo stampa della sostituzione, quando proprio lui tramite giornali, social e altro spara sul partito da giorni, mentre mai una volta ha aperto bocca nelle decine di riunioni di gruppo o direttivi del Partito per esprimere il suo disagio…”.

Comunicato stampa del senatore della Lega Salvini, Enrico Montani, neo commissario provinciale del partito a Vercelli

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E’ stato siglato stamattina, in modalità telematica, il Protocollo d’Intesa “Scuole Sicure” 2022/2023, tra la Prefettura-Ufficio Territoriale del Governo Vercelli con il Prefetto dott. Lucio Parente e il Comune di Borgosesia, nella persona del Sindaco Fabrizio Bonaccio: prende così il via al progetto del Comune in tema di prevenzione e contrasto dello spaccio di stupefacenti nei pressi degli Istituti Scolastici, per la realizzazione del quale è stato erogato un finanziamento statale di 12.647,46 euro.

Il Protocollo d’intesa suggella il valore della coesione sociale all’interno di una rete di sinergie e di forte interrelazione tra la Prefettura e i Comuni per affrontare la complessità dei problemi e rispondere ai bisogni della collettività, tra i quali la tutela dell’ordine pubblico assume una valenza centrale.

L’iniziativa ha base giuridica nel decreto del Ministero dell’Interno, adottato di concerto con il MEF il 25 giugno 2021, con il quale sono stati fissati i criteri di ripartizione del Fondo per la Sicurezza Urbana, istituito dall’art. 35-quater del DL 4 ottobre 2018, n.113, convertito con modificazioni dalla Legge 1° dicembre 2018, n. 132.

«A Luglio siamo stati informati dalla Prefettura che il nostro Comune è stato individuato dal Ministero dell’Interno, sulla base dei dati ISTAT sulla popolazione a gennaio 2020, come uno dei 270 Comuni Italiani possibili destinatari di questo finanziamento – spiega il Sindaco, Fabrizio Bonaccio –  e ci siamo subito attivati per predisporre un progetto valido ed efficace: a Borgosesia finora non abbiamo rilevato problemi di spaccio nei pressi delle scuole cittadine, ma riteniamo doveroso metter in campo azioni disincentivanti e di informazione dei giovani, che vanno protetti in ogni modo contro questo rischio».

Il progetto redatto dal Comune di Borgosesia e approvato dalla Prefettura, si colloca nel solco di analoghe esperienze già positivamente sperimentate in altri Comuni della provincia di Vercelli, grazie allo stanziamento di risorse statali messe a disposizione degli enti locali per innalzare ulteriormente il livello di prevenzione del fenomeno dello spaccio di stupefacenti, attraverso attività finalizzate allo sviluppo della cultura della legalità e iniziative di sensibilizzazione sui rischi a cui sono esposti i giovani.

L’attività di prevenzione basata su un lavoro di informazione e divulgazione è affidato all’UPO: «In base ad un accordo con l’Università del Piemonte Orientale – spiega ancora il Sindaco Bonaccionelle Scuole Superiori  della Città: Liceo Ferrari, Itis Lirelli e IPSIA Magni si svolgerà un’attività formativa coordinata dal Prof. Massimiliano Panella, ordinario di igiene generale e applicata, con la quale i medici specializzanti terranno incontri (in presenza ed online) con un calendario concordato con le nostre scuole superiori, per fornire ai nostri ragazzi tutte le informazioni sul tema degli stupefacenti e dei rischi connessi con il loro utilizzo. Il loro lavoro sarà affiancato dalla presenza del personale della nostra Polizia Locale, che darà il proprio contributo nell’organizzazione degli incontri che dell’attività formativa».

All’azione di prevenzione, sarà affiancata un’azione di controllo dello spaccio che interesserà i suddetti istituti scolastici, nei pressi dei quali verrà posizionato un sistema di videosorveglianza mobile con telecamere ad alto livello di tecnologia, in modo da supportare il lavoro della Polizia Locale, già attenta su questo fronte.

Tali strumentazioni mobili, utilizzabili a fronte di eventuali segnalazioni provenienti dallo stesso mondo della Scuola, potranno essere di supporto alle attività di prevenzione e controllo in altre aree sensibili del territorio, per il contrasto dei fenomeni di illegalità, nonché per la promozione del rispetto del decoro urbano, contribuendo ad innalzare ulteriormente il livello di sicurezza nei confronti della comunità locale.

Con la firma del Protocollo d’intesa apposta questa mattina il Comune si impegna con la Prefettura a realizzare il progetto nell’anno scolastico in corso.

 

 

Redazione di Vercelli

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Visite tra le vie di Casale Monferrato per i bambini del Nido di Oltreponte con Outdoor Education, l’iniziativa resa possibile dalla donazione del Soroptimist nell’ambito del progetto nazionale Adotta un asilo.

Nello specifico, il Club di Casale Monferrato ha donato l’anno scorso un simpatico passeggino a quattro posti e quaranta tutine impermeabili per proteggere i bambini durante le escursioni in città o durante i giochi all’aperto.

«Grazie all’importante donazione del Soroptimist – ha sottolineato l’assessore Luca Novelli – stiamo offrendo un nuovo, simpatico e sicuro servizio per i nostri piccoli iscritti all’asilo di Oltreponte. Un progetto che permette, così come previsto dagli obiettivi dell’Outdoor Education, di accrescere le capacità sociali dei bambini e delle bambine che, messi in un contesto diverso da quello dell’aula scolastica, sono spinti a stare in relazione con se stessi e con gli altri in modo differente».

Gli educatori, meteo permettendo, portano a spasso per Casale Monferrato i bambini facendo ammirare alcuni dei luoghi più interessanti e curiosi della città, come ad esempio la Biblioteca delle Ragazze e dei Ragazzi Emanuele Luzzati, visitata venerdì scorso, 23 settembre.

 

Redazione di Vercelli

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Venerdì 30 settembre ritorna Quarta di copertina, la rassegna letteraria organizzata dall’Assessorato alla Cultura per far conoscere e scoprire scrittori e libri del panorama locale, regionale e nazionale.
L’appuntamento è per le ore 18,00 nelle sale della Biblioteca Civica, in via Corte d’Appello, 12, con Enrico Iviglia che presenterà il suo libro Donne all’opera – Dialoghi con un tenore, edito da Team Service Editore.

Un libro che esplora le grandi figure professionali che ruotano intorno al mondo della cultura e specialmente della lirica, e un’analisi semplice e diretta di alcune famose Opere, concentrando la trattazione sulle figure femminili, sulle loro mille sfaccettature, sui legami che hanno con i grandi temi precedentemente trattati e ancora oggi molto attuali.
Nato ad Asti, Enrico Iviglia si diploma con il massimo dei voti al Conservatorio di Torino con Silvana Moyso.

Continua gli studi con il maestro Lowe, il repertorio rossiniano con il tenore Raul Giménez e attualmente studia con il tenore Jorge Ansorena.

Frequenta l’Accademia del Rossini Opera Festival di Pesaro (2005) per il ruolo di Cavalier Belfiore ne Il Viaggio a Reims sotto la direzione del maestro Alberto Zedda.

È vincitore dei concorsi Alfano a Sanremo per il ruolo di Conte d’Almaviva (2005) e il 60° Belli di Spoleto presieduto dal soprano Raina Kabaivanska.

 

Redazione di Vercelli

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Extra – geometrie in bilico tra arte e design, per l’edizione 2022 gioca su un format ancora nuovo a livello di location espositiva, ma con le stesse finalità prettamente culturali ed artistiche, così come di valorizzazione del territorio.

L’evento, voluto da Ascom della provincia di Vercelli, organizzato da Ascom, dal Comune di Vercelli e dall’Associazione Culturale AMARTE (vedi elenco dettagliato soggetti partecipanti e partner in fondo) vede nuovamente protagonista la squadra ormai consolidata di EXTRA.

L’esposizione prevede l’allestimento dello spazio dell’ex monastero di Santa Chiara, in una contaminazione tra Design, Arte e Cultura a trecentosessanta gradi, al confine tra passato e futuro, tra sacro e profano.

L’energia e la poesia delle opere del grande artista Paolo Treni, contribuirà a riportare sensazioni di infinito e sacralità nei magnifici spazi della chiesa sconsacrata.

Nel periodo di mostra saranno organizzati una serie di eventi come da calendario allegato

Extra si svolgerà da venerdì 7 a domenica 23 ottobre 2022 (vernissage venerdì 7 ottobre h 18.00) in modo da riaccendere l’attenzione su arte, design e cultura e la magnifica sede espositiva che dopo due anni di pandemia torna alla originale destinazione d’uso, contribuendo a rendere ancora più intenso e distribuito geograficamente il calendario eventi e più attraente una magnifica zona cittadina normalmente purtroppo più spenta essendo meno ricca di attività commerciali.

Soggetti partecipanti della squadra di EXTRA:

Arredamenti Prella & c srl

Bieffe ceramiche

Borgo divisione luce

Giovannini Arredamenti

Piero Raimondo

Rita Spina Design

Sga Ambienti

Gruppo Nuova Sacar – Mazda

Organizzato e patrocinato da:

Città di Vercelli

Ascom

Comtur

FederMobili

Associazione Culturale Amarte

a cura di Serena Mormino

Partner:

Fai

Riso Margherita

Marazzato

Mondadori Vercelli

Calendario eventi

Venerdì 7 Ottobre 2022 – ore 18.00 vernissage

intrattenimento musicale a cura del quartetto Sentimental Mood

orario: 18-23

Venerdì 14 Ottobre 2022 – ore 19.00

degustazione Riso Margherita con Chef Fabio Villa Ristorante Vecchio Asilo di Tricerro

Esplorare il riso vercellese attraverso sapori e ricette

Sabato 15 Ottobre 2022 – ore 18.00

concerto a cura di Colours Jazz Orchestra Vallotti

Sabato 22 Ottobre 2022 – ore 17.00

Talk con illustri ospiti di settore ed accompagnamento musicale con la Scuola Vallotti

Arch. Roberta Mutti – giornalista

Presenterà il suo libro “La Storia del Fuorisalone – Eventi temporanei per effetti duraturi”

Importante testimonianza di 40 anni di eventi che hanno contribuito a scrivere la storia della settimana di Design più interessante nel panorama internazionale

Prof. Antonio Vannugli

Docente di Storia dell’Arte Moderna e Contemporanea, Museologia, Iconografia e Iconologia – Università del Piemonte Orientale

Dialogherà sul ruolo dell’Arte come testimonianza di usi e costumi nell’arredo interno

Arch. Daniele De Luca

Direttore dei Beni Culturali dell’Arcidiocesi di Vercelli

Dialogherà sull’uso e riuso di luoghi sacri non più adibiti al culto ma importanti punti di aggregazione e cultura

Arch. Davide Zizzadoro

Illustre architetto dell’Ordine di Vercelli

Dialogherà con una visione più tecnica sul cambiamento di usi e costumi nell’Architettura e nell’Interior Design

Orari mostra

venerdì e sabato ore 16-22

domenica ore 16-20

Ingresso libero

Ex Monastero di Santa Chiara – Corso Libertà 300 – 13100 Vercelli

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Far vivere e rivivere luoghi… questo uno degli ingredienti principe delle ultime tre edizioni di EXTRA, con l’intento di contribuire alla cultura cittadina, ma anche di porsi sempre nuove sfide e confini.

Un unico artista, Paolo Treni, come un unico credo capace di dialogare con ogni generazione e cultura. Opere tangibili e concrete che ci inducono ad una dimensione ulteriore, suggerendo che ben prima del metaverso esiste uno spazio totalmente personale e spesso inesplorato che è quello del “nostro” tempo per leggere noi stessi.

Come se l’avventuroso astronauta protagonista delle scorse edizioni, di ritorno dallo spazio, avesse finalmente celato la sua maschera e, con la consapevolezza del vissuto umano e spirituale, avesse trovato il coraggio di vivere in un luogo specifico, con quel pizzico di autoironia che oggi più che mai è necessaria per sopportare e superare le difficoltà oggettive.

Spunto per ognuno di noi, per rileggere la storia globale e la più intima e farla nostra in chiave culturale, spirituale, di crescita ma anche di “gioco” e capacità di sdrammatizzare per poter ricominciare a scrivere nuove pagine.

Entrare in Extra 2022 è entrare in un vortice di energie, colori, rimandi, emozioni.

E così come nelle antiche cattedrali gotiche punto focale era il labirinto (tra cui la Cattedrale di Chartres, unica ove se ne trova ancora traccia) posto al centro del luogo sacro obbligatorio per condurci lentamente ma senza indugi al centro di noi, così l’Arte di Treni ci conduce lentamente e con un vortice di emozione profonda al centro dell’opera stessa per ritrovare quei luoghi nascosti del nostro essere.

Il percorso di mostra di EXTRA 2022 è un percorso di attimi di riflessione, di omaggio alle anime in bilico tra passato e presente, tra sacro e profano, ma costantemente con eleganza e rispetto… la lettura vuole ricreare i tratti interni dell’ex monastero, a suggerire che, seppur sconsacrato, vi permane indissolubilmente la sacralità universale del luogo di cultura, dialogo, incontro e condivisione.

Ed ecco che gli altari minori sono mense piccole e di intimità più familiare, mentre l’altare principale diventa “funzionale” a più attori per una conferenza aperta al pubblico eterogeneo per scoprire il ruolo dell’Arte e dell’Architettura civile e sacra come testimonianza di usi e costumi nelle epoche.

La stele centrale che ci accoglie illumina lo spirito e quell’energia superiore che ci accompagna in ogni istante.

I 4 elementi Aria, Acqua, Terra e Fuoco si tingono uniformemente dello stesso pantone del manto puro della vergine ma sanno sprigionare un arcobaleno infinito di energie distinguibili soggettivamente da ogni sguardo.

Arazzi contemporanei ci avvolgono scaldando inconsapevolmente gli ambienti.

Le piccole cappelle, più esterne e laiche, vengono rilette come luoghi domestici di purificazione e rilassamento.

Perché per affrontare nuove sfide, esprimere nuovi piccoli e grandi voti e sacrifici ovvero obiettivi serve la forza familiare che solo nelle proprie dimore accanto ai propri cari o ai propri amici si può trovare.

Un momento per osservare noi stessi e cogliere i segreti spezzati e rinati del nostro cuore, per poter perdonare noi stessi e donarci ancora una volta…

Gli angoli conversazione suggeriscono il dialogo aperto e sincero, senza timori e preclusioni  culturali.

Madie come banconi, sedie d’artista scaldate ed illuminate dalle nostre anime…

Una croce fatta di icone, di frammenti di vita, di colori ovvero di energie in cui ognuno può rileggere sé.

Passaggi obbligatori per arrivare alla vera rinascita e condivisione del futuro, per arrivare alla elevazione dello spirito illuminati da nuove idee e luci, dalla consapevolezza delle nuove prospettive della vita futura ovunque essa sia…

Ed ecco che la ricerca di noi, i momenti di riflessione ed introspezione, di confessione intima e di promesse, ci riportano a congiungerci con ciò che abbiamo nascosto a noi stessi, alla resurrezione delle anime più profonde, della nostra e di quelle altrui che sono rimaste sospese e che ora trovano finalmente luogo e pace.

Ed infine, quando l’equilibrio è ritrovato, ecco che possiamo dedicarci a momenti spensierati e giocosi nella natura, accompagnati dalla musica della nostra crescita.

Non so per Voi, ma per me un inaspettato miracolo si è già compiuto, nello stesso istante in cui un’opera di Paolo Treni, L’Opera ha iniziato a vivere in Santa Chiara…

Serena Mormino

Curatrice e Critica d’Arte

Curatrice Museo del Parco

Centro Internazionale di Scultura all’Aperto Portofino

Presidente Associazione Culturale AMARTE

 

Redazione di Vercelli

 

 

 

 

 

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Da lunedì 19 settembre la scuola di danza Dance Team asd è ripartita con un nuovo anno scolastico, il sedicesimo, come sempre sotto la direzione artistica di Federica Rosso.

La segreteria è aperta tutti i pomeriggi (da lunedì a venerdì) per poter dare a tutti gli interessati informazioni sui corsi di danza, orari e quant’altro necessario.

Vista la grande richiesta l’associazione ha pensato di offrire un’ulteriore settimana di lezioni di prova gratuite per chi non fosse riuscito a partecipare nel mese di settembre.

Le lezioni si terranno da lunedì 3 ottobre a venerdì 7 ottobre per le discipline di danza propedeutica, danza classica, danza modern e contemporanea.

Dance Team da 16 anni si impegna a far crescere in modo serio e professionale i suoi allievi, che l’obbiettivo sia la danza come passione o svago oppure un futuro traguardo professionale, i corsi sono svolti con una didattica solida data da un’esperienza di studio e formazione, avvalendosi esclusivamente di insegnanti formati nelle migliori Accademie di danza Italiane.

Come da vari anni, ci sarà la possibilità di seguire corsi di formazione professionale attraverso specifici percorsi di perfezionamento anche con lezioni individuali e tramite la sezione “Academy” specificatamente creata per la preparazione di concorsi, audizioni e preparazione “su misura” rispetto alle necessità dell’allievo.

Un grande lavoro che come ogni anno porta i suoi frutti, infatti le allieve di Dance Team durante lo scorso anno sono state le vincitrici della Coppa Italia del settore danza classica oltre ad innumerevoli premi nei vari concorsi di danza a cui le allieve costantemente partecipano.

Dance Team asd si trova in Via Sassone 5 a Vercelli.

Per informazioni o prenotazioni: 3470112147 oppure info@danceteamvercelli.it

Facebook: DanceTeamAsd

 

 

Redazione di Vercelli

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