Mese: Gennaio 2022
Adesso è ufficiale Theophilus Awua, lascia Vercelli per accasarsi al Crotone.
Il centrocampista classe 1998, ha vissuto un anno con i leoni e ha collezionato in due stagioni 37 presenze.
14 le apparizioni in campo del giocatore di origine nigeriana in questo campionato.
Il trasferimento avviene con la modalità del prestito.
Redazione di Vercelli
Domenica 16 gennaio 2022 alle ore 17:30 presso il Salone XXV aprile di Varallo Sesia prosegue la rassegna biblio-cinematografica “Un incantato incantevole XXV aprile” con le Fiabe di Hans Christian Andersen e gli spezzoni del film biopic “Andersen, una vita senza amore”.
“…per poter riderci sopra e continuare a sperare…”
“…cosa si deve inventare per poter riderci sopra e continuare a sperare…
A questo verso della canzone “L’anno che verrà” di Lucio Dalla ci siamo ispirati per continuare la rassegna nel 2022.
Il periodo continua difficile ma l’anno che verrà (questo anno che ormai ha fatto capolino nelle nostre vite) ci auguriamo tutti possa essere foriero di buone notizie e nell’attesa che siano queste a contagiare ognuno di noi, la nostra attenzione si è rivolta alla favola, al sogno, alla fantasia.
Tre saranno le fiabe protagoniste di questo appuntamento – tutte del grande scrittore danese: La principessa sul pisello, Cinque in un baccello, I vestiti nuovi dell’imperatore.
Nelle fiabe di Andersen, che pure sono state scritte per un pubblico infantile, il lieto fine non è obbligatorio: la piccola fiammiferaia muore di freddo, la sirenetta non può vedere realizzato il suo amore per il principe, il soldatino di stagno brucia nel fuoco.
Certo, la morte è sempre descritta in una trasfigurazione fantastica, come la via verso un paradiso cristiano in cui tutto è dolce e i sogni si realizzano. Ma sempre di morte si tratta.
E spesso gli aspetti più tremendi di questi racconti oggi vengono attenuati con versioni edulcorate. Probabilmente Andersen non avrebbe approvato perché, in fondo, nelle fiabe, come nella vita, eliminare ‘a priori’ dolore e sofferenza ed esigere un lieto fine a tutti i costi, non ha poi molto senso.
Per cui, per non venir meno alla sua filosofia, non ci siamo permessi di cambiare il finale a nessuna delle sue storie ma abbiamo però scelto alcune di quelle tra le più divertenti e prive di dramma… per poter riderci sopra e continuare a sperare.
Ingresso libero. Green pass rafforzato e mascherina FFP2
Per info e prenotazioni:
Redazione di Vercelli
Una squadra dei Vigili del Fuoco di Vercelli è intervenuta oggi, martedì 11 gennaio alle ore 15.45 in località Rive Vercellese, per soccorrere un cane caduto in un pozzo di una abitazione privata.
Dopo i primi rilievi è stato richiesto l’intervento della squadra S.a.F (Soccorso Speleo Alpino Fluviale) che tramite l’ utilizzo di attrezzature specializzate ha allestito una manovra atta al recupero del cane che dopo pochi minuti rivedeva la superficie sano e salvo, e subito lasciato alle cure dei propri padroni.
Redazione di Vercelli
Opera Don Guanella è un ente ecclesiastico che svolge attività a favore di anziani, minori, persone con disabilità e in situazione di fragilità sociale e che è presente sul territorio novarese (oggi con due sedi a Novara e Gozzano), dal 1916. Attualmente a Novara sono attivi, gestiti da “Opera Don Guanella” una comunità per minori stranieri non accompagnati; alloggi per neo-maggiorenni in uscita dai percorsi di crescita in comunità; laboratori educativi e formativi per minori; un centro diurno per minori con gravi problemi famigliari, un servizio di social housing (la cui fase di start up è stata realizzata grazie al contributo di FCN). A Gozzano, invece, sono operativi il servizio di social housing “Casa Angela” (realizzato grazie anche al sostegno di FCN) e due centri diurni per bambini e adolescenti. Presso entrambe le sedi vengono erogati anche servizi per l’infanzia (supporto scolastico, pre e post scuola, attività di intrattenimento) dove vengono accolti mediamente 60 minori al giorno.
Fondazione Comunità Novarese onlus sceglie di sostenere nuovamente Opera Don Guanella sull’edizione 2021 del Bando “Per le Donne” attraverso il progetto “Bene Insieme” con un contributo di 19.000 euro (su un costo complessivo di progetto 31.800 euro).
Il progetto “Bene Insieme” si rivolge alle donne in situazione di fragilità e ai loro figli e nasce dalla volontà di offrire una risposta al bisogno emerso sul territorio di un’accoglienza protetta per giovani mamme in situazione di fragilità. Il progetto intende potenziare le proposte di social housing con particolare attenzione alle donne che hanno subito maltrattamenti e violenze o che devono affrontare gravi difficoltà di tipo socio-economico. Il target è rappresentato da donne in situazione di fragilità socio-economica e psicologica che necessitano di un’accoglienza temporanea per sé e per i propri figli e di un periodo di accompagnamento per ritrovare l’autonomia. L’inserimento delle donne all’interno del progetto può avvenire su segnalazione dei diversi attori che operano sul territorio o direttamente su richiesta dell’interessata.
“Il progetto “Bene Insieme” – commenta il Presidente di Fondazione Comunità Novarese onlus, Prof. Davide Maggi, risponde a due bisogni che il territorio ha, in questi anni, manifestato chiaramente ossia la necessità di contrastare il fenomeno della violenza contro le donne fornendo soluzioni efficaci e concrete e quello di progettare nuove esperienze di abitare sociale capaci di rivolgersi in modo mirato alle categorie sociali più bisognose; incoraggiando la progettazione e la realizzazione di soluzioni abitative temporanee ed adattabili, capaci di seguire il percorso di evoluzione delle persone fragili. La casa e la dimensione dell’abitare hanno un impatto determinante soprattutto per chi si trova in situazione di fragilità quindi studiare risposte capaci di leggere le esigenze attuali sperimentando modalità di risposta innovative non solo sostiene le persone direttamente coinvolte ma genera valore per tutta la comunità”.
A supporto delle donne coinvolte nel progetto verranno erogati servizi di: supporto psicologico e educativo; gestione dell’accoglienza temporanea in strutture di social housing (dalla stipula del “patto sociale” con le beneficiarie per l’assegnazione dell’alloggio, fino all’allontanamento spontaneo dalla struttura protetta e il ritorno all’autonomia); supporto alla genitorialità; attività di intrattenimento e iniziative per rafforzare i legami famigliari. Alle donne verranno anche offerte occasioni formative per l’acquisizione di competenze specifiche utili per un eventuale inserimento lavorativo e di socializzazione per creare o rafforzare reti sociali. Sono previsti anche laboratori e attività per i minori: supporto scolastico; supporto educativo e psicologico se necessario; attività ludiche e sportive; laboratori pratici.
“Il progetto – commenta don Conshtantain Irudayaraj, Direttore “Opera Don Guanella di Novara – nasce dalla volontà di offrire una risposta al bisogno di accoglienza protetta per mamme in situazione di fragilità. Non possiamo non sottolineare come, durante questo lungo periodo pandemico, sia diventata ancor più problematica la convivenza famigliare e come la violenza fisica sia aumentata. Spesso quando le famiglie, specialmente quelle che hanno a vario titolo problemi di integrazione, devono affrontare criticità più grandi di loro, i primi a farne le spese sono i soggetti più deboli. L’idea è quella di mettere a disposizione della comunità uno spazio protetto per fornire una tregua ed una base di ri-lancio a donne che hanno vissuto momenti drammatici, in particolare quando queste non possono rimanere all’interno di un nucleo relazionale pericoloso per sé e per i propri figli”.
Numeroso e specializzato il personale coinvolto nel progetto: 2 educatori per ciascuna sede, 1 coordinatore e 2 volontari per la selezione delle beneficiarie e la presa in carico; 2 educatori, 1 coordinatore generale, 2 volontari per il supporto educativo e per la formazione; 2 psicoterapeuti (1 presso ciascuna sede operativa) per il supporto psicologico per attività individuali e di gruppo; 2 educatori (1 presso ciascuna sede), 4 volontari per l’attività di tutoraggio e formazione. Le attività proposte si riferiscono ad un arco temporale di un anno, a partire da gennaio 2022.
“A Gozzano – spiega Matteo Della Vecchia, Direttore delle attività della sede di Gozzano – un primo progetto di housing sociale, Casa Angela, ha preso avvio nel 2015 e ci ha permesso di far fronte a un bisogno che non è soltanto abitativo, ma che riguarda l’autonomia e la progettualità delle donne accolte, che possono così tornare ad essere protagoniste del loro percorso. La Casa, infatti, è anche il luogo in cui troviamo la serenità e la sicurezza necessarie per riprendere a camminare: ciò è ancor più vero oggi, a due anni dall’inizio di una pandemia che rischia di appiattirci sulle necessità concrete, togliendo ossigeno alle idee di futuro. Con “Bene insieme” agendo insieme a Novara vogliamo provare a potenziare queste azioni consapevoli che i nostri servizi crescono anche, e soprattutto, grazie alle donne che li abitano. Siamo grati a Fondazione Comunità Novarese e agli amici che, con il loro contributo, ci permettono di trasformare l’esperienza quotidiana in cultura sociale”.
Chiunque può donare al progetto attraverso i seguenti strumenti:
BOLLETTINO POSTALE
conto corrente n. 18205146 intestato a Fondazione Comunità Novarese onlus
BANCOPOSTA
codice IBAN IT63 T0760110100000018205146
a favore della Fondazione Comunità Novarese onlus
CONTO PAYPAL intestato a Fondazione Comunità Novarese onlus
all’indirizzo mail donare@fondazionenovarese.it
ricordando sempre di indicare nella causale “Bene Insieme”.
Redazione di Vercelli
Una squadra del Comando dei Vigili del Fuoco di Vercelli è intervenuta questa mattina, martedì 11 gennaio verso le ore 9.00, in via Marcello Bertinetti per incidente stradale che ha coinvolto due autovetture cancellata.
Giunti sul posto i Vigili del Fuoco hanno verificato che gli occupanti dei mezzi erano fuori dall’abitacolo ed il personale del 118 stava prestando le cure necessarie. La zona è stata messa in sicurezza.
Sul posto era presente la Polizia Locale per gli accertamenti.
Redazione di Vercelli
Dal 10 gennaio
Obbligo di “super green pass” per:
– alberghi e strutture ricettive;
– feste nell’ambito di cerimonie civili o religiose;
– sagre e fiere;
– centri congressi;
– servizi di ristorazione all’aperto;
– impianti di risalita con finalità turistico-commerciale anche se ubicati in comprensori sciistici;
– piscine, centri natatori, sport di squadra e centri benessere anche all’aperto;
– centri culturali, centro sociali e ricreativi per le attività all’aperto;
– tutti i mezzi di trasporto, compreso quello pubblico locale o regionali
Dal 20 gennaio
Obbligo di green pass “base” per accedere alle attività di servizio alle persone:
– parrucchieri, barbieri, estetisti, tatuaggi e piercing, rifacimento unghie e trucco permanente
Dal primo febbraio
– Obbligo di vaccino per gli over 50;
– Riduzione da 9 a 6 mesi della validità del green pass dalla data di completamentodel ciclo vaccinale primario, di somministrazione della terza dose o dall’avvenuta guarigione dal Covid19;
– Obbligo di green pass “base” per l’accesso a pubblici uffici, servizi postali, bancari e finanziari, attività commerciali, escluse quelle necessarie per assicurare il soddisfacimento di esigenze essenziali e primarie della persona che saranno individuate con DPCM da adottarsi entro 15 giorni. Questa disposizione si applica dal 1° febbraio 2022 o dalla data di efficacia del DPCM citato, se diversa.
Dal 15 febbraio
Obbligo di super green pass per gli over 50 che si recano al lavoro.
– Circolare dl 7 gennaio 2022 – www.ilcommercio.net/wp-content/uploads/2022/01/DL-7-GENNAIO-2022-LE-SCADENZE-DA-RICORDARE.pdf
– Cartello obbligo super Green Pass per pubblici esercizi – www.ilcommercio.net/wp-content/uploads/2022/01/CONTROLLO_SUPER-GREEN_PASS-zp.pdf
– Cartello generale accesso consentito solo con Green Pass – www.ilcommercio.net/wp-content/uploads/2022/01/Cartello__green_pass_accesso.pdf
– Cartello generale accesso consentito solo con Super Green Pass – www.ilcommercio.net/wp-content/uploads/2022/01/Cartello_super_green_pass_accesso.pdf
ASCOM
Via Duchessa Jolanda 26
13100 Vercelli
tel. 0161.250045
Redazione di Vercelli














