Mese: Settembre 2025
Sabato 27 settembre Sacramento della Confessione dalle 15 alle 16.30 in Casa Parrocchiale.
Domenica 28 alle ore 12 Santo Battesimo della piccola Cecilia.
Lunedì 29 festa di San Michele Arcangelo patrono della nostra UPM. Santa Messa alle ore 21 in Chiesa Abbaziale.
Martedì 30 alle ore 21 Adorazione Eucaristica in Chiesa Abbaziale.
Mercoledì 1 ottobre alle ore 21 a Cavallirio continua il corso di Formazione Liturgica di UPM tenuto da Don Alessandro.
Sabato 4 inizia il Catechismo.
Domenica 5 Pellegrinaggio a Padova da Sant’Antonio.
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Redazione di Vercelli
Riceviamo e pubblichiamo
“Durante l’ultimo consiglio comunale è stato riconosciuto lo Stato palestinese, con quello che è stato definito un gesto simbolico di pace e responsabilità.
Appurato che vi è massimo rispetto e cordoglio per le vite umane che continuano a essere trucidate e che la questione non si possa risolvere con meri slogan o manifestazioni, da ogni parte politica, ma con ragionevolezza e coscienza verso pace e democrazia stabili, il circolo di Fratelli d’Italia di Santhià sottolinea la linea esplicata dal presidente Giorgia Meloni presso l’assemblea generale delle Nazioni Unite. L’Italia non si tira indietro nel volere uno stato di Palestina, ma con a monte una base più ponderata: Hamas non deve rientrarci.
Riconoscere oggi uno Stato in mano a terroristi estremisti non può significare una decisione di pace e buon senso”.
Martina Locca, coordinatrice FdI Santhià
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Redazione di Vercelli
Pro Vercelli 0
Lecco 1
Marcatori: 24’ pt Sipos su rigore
Pro Vercelli (4-3-3): Livieri; Piran (35’ st Marchetti), Clemente, Coccolo, Pino (35’ st Coppola); Iotti, Huiberts (19’ st A. Sow), Burruano (35’ st Ronchi); Akpa Akpro, Comi, O. Sow.
A disp.: Passador, Lancellotti, Thiam, Tarantola, Emmanuello, Carosso, Fofana.
All. Santoni.
Lecco (3-5-2): Furlan; Battistini, Romani, Tanco; Pellegrino (15’ st Grassini e dal 22’ st Rizzo), Metlika (15’ st Frigerio), Zanellato, Mallamo (32’ st Voltan), Kritta; Galeandro (15’ st Alaoui), Sipos.
A disp.: Domingo Dalmasso, Constant, Marrone, Furrer, Bonaiti, Lovisa.
All. Valente.
Arbitro: Pizzi di Bergamo
Guardalinee: Cardona di Catania e Morea di Molfetta
Quarto uomo: Castellano di Nichelino
Ammoniti: Metlika (L), Pino (PV), Furlan (L), Akpa Akpro (PV), Mallamo (L)
Recupero: 3’ pt – 6’ st
La Pro Vercelli cade in casa nonostante una buona prestazione e tante occasioni create.
La gara inizia con qualche minuto di ritardo a causa dell’infortunio al piede di Ferrini che viene trasportato all’Ospedale di Vercelli.
Il giocatore è stato sostituito da Romani.
Inizio a rilento della partita, le due squadre si studiano e la gara si ravviva al 13’: Iotti serve Comi che calcia di prima intenzione, Furlan devia in corner.
Poi ci prova Pino ma Furlan manda ancora in corner.
Occasione per la Pro Vercelli: Akpa Akpro colpisce di testa, il portiere viene superato ma libera Zanellato che si trova sulla linea di porta.
Al 19’ ci prova dalla distanza Sow, palla sopra la traversa.
Calcio di rigore per il Lecco: tiro al volo di Galeandro che si lamenta con l’arbitro per un tocco col braccio di Piran.
Il direttore di gara va al Var e decreta il rigore che al 24’ viene trasformato da Sipos.
Akpa Akpro viene travolto da Furlan in uscita, l’allenatore Santoni chiede il Var, l’arbitro va a rivedere l’azione, concede la punizione per i leoni e cartellino giallo per il portiere.
Al 34’ ci prova Iotti ma la sfera è alta sopra la traversa.
Passano 4 minuti e Livieri respinge il pericoloso tiro di Mallamo.
Termina la prima frazione di gioco con le squadre che vanno negli spogliatoi sul risultato di 0 a 1.
All’inizio della ripresa rasoterra di Battistini che sfiora il palo.
Al 12’ Pino dalla distanza manda la palla fuori di poco.
Comi al 18’ riceve da Piran, colpisce in tuffo la palla ma Furlan manda in corner.
Sipos sulla linea di porta salva il Lecco respingendo il tiro di Clemente.
Conclusione di Burruano al 31’ che termina fuori.
Passano due minuti e Oseynou Sow si trova solo davanti a Furlan che respinge.
Al 45’ fuori di poco il tiro di Oseynou Sow.
Ci prova Comi di testa ma Furlan ancora una volta salva la porta con una grande parata e manda la palla in corner.
Questa è l’ultima emozione del match che termina con la sconfitta della Pro Vercelli.
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Redazione di Vercelli
Riceviamo e pubblichiamo
Il gruppo consiliare Forza Italia esprime voto contrario alla proposta di deliberazione relativa al riconoscimento dello Stato di Palestina.
La nostra posizione si fonda, in primo luogo, sul principio di competenza istituzionale: il Consiglio Comunale è chiamato ad amministrare la città, a rispondere ai bisogni dei cittadini e a occuparsi delle problematiche locali, mentre la politica estera è prerogativa esclusiva dello Stato, attraverso il Governo e il Parlamento. Non riteniamo dunque corretto né opportuno che un organo comunale assuma posizioni ufficiali su questioni geopolitiche di portata internazionale, che richiedono un approccio unitario e coordinato a
livello nazionale e sovranazionale.
In secondo luogo, pur comprendendo la sensibilità che il tema suscita, non possiamo non sottolineare la complessità e la drammaticità del conflitto mediorientale, che impone equilibrio, prudenza e responsabilità nelle valutazioni. Il rischio, con atti di questo genere, è di alimentare divisioni ideologiche interne senza apportare alcun contributo concreto al percorso di pace e di stabilità che, come cittadini e istituzioni, tutti auspichiamo.
Ribadiamo la nostra ferma condanna di ogni forma di violenza e terrorismo, così come la vicinanza alle popolazioni civili vittime del conflitto, ma riteniamo che la via per una soluzione politica e diplomatica debba restare di esclusiva competenza delle istituzioni nazionali e internazionali preposte.
Per queste ragioni, il gruppo consiliare Forza Italia dichiara il proprio voto contrario alla proposta in discussione.
Siamo ben lieti di dare il nostro ideale appoggio alle parole del nostro Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che in occasione dell’Assemblea delle Nazioni Unite, ha segnato la road-map in merito a questo tema, indicando che la maggioranza che oggi Governa la nostra Nazione, presenterà in aula una mozione per dire che il riconoscimento della Palestina deve essere subordinato a due condizioni: il rilascio degli ostaggi e ovviamente l’esclusione di Hamas da qualsiasi dinamica di governo all’interno della Palestina.
Lo stile della Maggioranza di Governo è sicuramente diverso dal Vostro che non presentate una mozione, un ordine del giorno ma bensì procedete direttamente con una deliberazione di Consiglio.
Santhià, 24 settembre 2025
Consigliere Comunale Città di Santhià
Capogruppo Forza Italia
Dott. Alessandro Caprioglio
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Redazione di Vercelli
Nel pomeriggio di oggi, giovedì 25 settembre, il Vicario del Prefetto di Vercelli, Cristina Lanini, ha dato il benvenuto, presso il Palazzo di Governo, a S.E. Libeko Victor Sello, Ambasciatore del Regno del Lesotho in Italia, accompagnato dal Consigliere Khare Mofilikoane.
L’Ambasciatore è in visita sul territorio vercellese per una serie di incontri con le realtà imprenditoriali del territorio e della limitrofa provincia di Alessandria.
Al termine dell’incontro, il Vicario del Prefetto ha salutato l’Ambasciatore e la sua delegazione, ringraziandolo per la visita, che rappresenta un segno di amicizia e cooperazione, con l’impegno a ricercare ulteriori occasioni per lo scambio di esperienze e rapporti di collaborazione tra le due istituzioni.
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Redazione di Vercelli
Un atto di profonda generosità ha contribuito a migliorare l’accoglienza e la gestione dei turni di attesa dei pazienti delle SS Ematologia e SC Oncologia dell’ospedale Sant’Andrea di Vercelli grazie a una donazione effettuata da AIL Vercelli Carolina Banfo Odv, con il sostegno della famiglia di Edoardo Fiore, giovane di 17 anni scomparso prematuramente nel gennaio 2025.
La donazione, nata dal desiderio di ricordare Edoardo attraverso un gesto concreto di aiuto verso chi affronta percorsi di cura complessi, ha permesso l’acquisto di importanti strumenti a supporto dell’attività clinica e dell’accoglienza dei pazienti:
Un totem eliminacode con schermi e chiamata audio, che garantisce la massima riservatezza abbinando il numero del paziente in sala d’attesa a quello dell’ambulatorio;
Un monitor portatile per la rilevazione dei parametri vitali;
Un elettrocardiografo (ECG) portatile;
Sei carrelli medicali per la gestione delle attività cliniche quotidiane.
Due poltrone per i trattamenti terapeutici
La donazione è stata presentata nel corso di una conferenza stampa, tenutasi giovedì 25 settembre, alla presenza della Direzione generale, del presidente AIL Matteo Maffezzoni e di Alessandra e Michele Fiore, genitori di Edoardo, negli spazi che ospitano la SS Ematologia diretta dal dottor Lorenzo De Paoli e la SC Oncologia diretta dalla dottoressa Chiara Saggia.
Un evento molto partecipato, a cui sono intervenute anche le autorità civili e militari.
“Desideriamo ringraziare moltissimo l’AIL Vercelli e i coniugi Alessandra e Michele Fiore per la loro generosità e il loro altruismo – ha commentato il Direttore generale, Marco Ricci -. Questa donazione rappresenta non solo un contributo concreto al miglioramento delle condizioni di accoglienza e cura, ma anche un messaggio di speranza e vicinanza alle persone che affrontano la malattia”.
Durante l’evento la presidente dell’Asd Volley Vercelli Cristina Bertolini accompagnata da una delegazione della squadra, ha donato la maglia con il numero 16, quella con cui giocava Edoardo, al reparto e verrà collocata nella stanza che gli è stata intitolata.
“La stanza del day hospital – ha detto il presidente AIL Maffezzoni – è la più importante per i pazienti di Ematologia e vogliamo che questa presenza simbolica dia loro speranza. Io grazie al personale di questo reparto e alle cure che mi hanno dato sono riuscito a guarire. Ringrazio i genitori di Edo, i suoi familiari e i tanti amici per la raccolta fondi a cui hanno partecipato e che ci hanno permesso di sostenere il reparto con questo progetto”.
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Redazione di Vercelli
Grazie all’impegno del Sindaco, Roberto Scheda, e degli assessori, Paolo Campominosi (Viabilità) e Massimo Simion (Lavori Pubblici), prende il via l’atteso piano di asfaltature che porterà rinnovamento e sicurezza lungo le strade di Vercelli.
I cantieri inizieranno a metà ottobre e, salvo avverse condizioni climatiche, dureranno (circa) 20 giorni. Il progetto rappresenta la risposta concreta alle richieste dei cittadini che, da tempo, desiderano vedere le loro vie nello stato degno e sicuro.
Le prime a essere toccate da questo intervento sono:
Via A. Borgogna
Via Lagrange
Via Dante Alighieri
Via Mameli
Via Cavalcanti
Corso Randaccio
Via Padre Baranzato
Via Marilla Rigazio
Via Cantarana
Viale Torricelli
Per quanto riguarda le strade in pietra, i tecnici stanno per avviare i lavori in via Cagna. Si prevede la chiusura per garantire la sicurezza degli operai e interventi efficaci e duraturi. Si interverrà davanti la basilica di Sant’Andrea e in piazza Massimo D’Azeglio.
«L’Amministrazione è al lavoro per dimostrare che le promesse diventano realtà – dice Campominosi, nel nostro video -. Questo è solo l’inizio di un percorso di rinnovamento. Il secondo step di asfaltature prenderà il via con l’arrivo della primavera». L’assessore Simion sottolinea come «gli interventi di asfaltatura sono inseriti nel piano annuale e triennale dei lavori pubblici. L’obiettivo è garantire continuità nel tempo attraverso risposte di manutenzione straordinarie di cui Vercelli ha un grande bisogno».
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Redazione di Vercelli
Ieri sera, mercoledì 24 settembre, il Consiglio Comunale ha approvato una delibera per il riconoscimento dello Stato di Palestina.
Un gesto simbolico ma significativo, con cui si è scelto di esprimere un messaggio di pace e responsabilità in un momento di grande tensione internazionale. Non si è trattato, purtroppo, di un’approvazione unanime in quanto l’intera minoranza ha espresso voto contrario.
«Con questo atto abbiamo voluto riaffermare i valori della pace, della giustizia e del rispetto dei diritti umani, prendendo con chiarezza le distanze dal terrorismo di Hamas. La nostra comunità non resta in silenzio: sceglie di alzare la voce per la dignità di tutti, non possiamo permetterci di non agire di fronte alle atrocità che stanno avvenendo a Gaza», commenta il Sindaco Angela Ariotti.
Riportiamo il testo integrale della delibera:
Oggetto: RICONOSCIMENTO DELLO STATO DI PALESTINA
Premesso che
– alla chiara, netta e condivisa condanna ad Hamas per l’orribile atto terroristico compiuto il 7 ottobre 2023, non sono purtroppo seguite da parte della Commissione Europea condanne altrettanto chiare e nette per l’apocalisse umanitaria a Gaza, i crimini di guerra e la sistematica violazione del diritto internazionale umanitario da parte del Governo Netanyahu;
– le operazioni militari che hanno colpito la popolazione civile palestinese in Cisgiordania e Gaza e interrotto l’erogazione di elettricità e bloccato gli aiuti umanitari a Gaza, nonché il disumano sfollamento forzato della popolazione, rappresentano violazioni inaccettabili del diritto internazionale e umanitario che necessitano l’intervento dell’Europa e dell’Italia per il ripristino della tregua e per la liberazione degli ostaggi ancora nelle mani di Hamas;
– ormai da mesi migliaia di israeliani stanno manifestando a Tel Aviv e Gerusalemme contro il governo, accusando Netanyahu di violare i principi democratici e di stare prolungando la guerra a Gaza per mero interesse politico, mettendo a rischio spregiudicatamente la vita degli ostaggi ancora in mano ai terroristi di Hamas;
– sono mesi che a Gaza non entrano un grammo di farina nè il carburante per far funzionare quel che resta degli ospedali. Continuano incessanti i bombardamenti, i bambini muoiono a centinaia.
Considerato che:
– alla fine di maggio 2024 Spagna, Norvegia, Slovenia e Irlanda si sono unite al gruppo di Stati Membri dell’Onu che riconoscono formalmente lo Stato di Palestina,
– sono ormai 146 su 193 Stati membri delle Nazioni Unite, oltre il 75% degli Stati membri, che hanno riconosciuto formalmente lo Stato di Palestina, entro i confini antecedenti la guerra del 1967 e con Gerusalemme capitale condivisa, quale passo fondamentale per una equa soluzione politica del conflitto che porti una pace duratura,
– il riconoscimento internazionale dello Stato di Palestina è un passo fondamentale per equiparare la sua condizione sul piano politico a quella di altri Stati, riconoscere le aspirazioni legittime ad avere uno Stato da parte dei palestinesi e ribadire le tutele previste del diritto internazionale.
DELIBERA
Di impegnare il Sindaco e la Giunta:
– a promuovere nelle opportune sedi e canali istituzionali presso il Governo e presso l’Anci ogni possibile azione utile per riconoscere a tutti gli effetti lo Stato di Palestina;
– ad esigere il rispetto immediato del cessate il fuoco, la protezione della popolazione civile di Gaza e la fine delle violenze nei territori palestinesi occupati, la fornitura di aiuti umanitari continui, rapidi, sicuri e senza restrizioni all’interno della Striscia, il rispetto della tregua in Libano, il pieno rispetto del diritto internazionale e umanitario;
– a sostenere il cosiddetto “Piano arabo” per la ricostruzione e la futura amministrazione di Gaza, assicurando il pieno coinvolgimento delle forze democratiche e della società civile palestinese, respingendo e condannando qualsiasi piano di espulsione dei palestinesi da Gaza e Cisgiordania.
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Redazione di Vercelli
«I recenti dati Agenas sono a dir poco drammatici: a poco più di un anno dalla scadenza del PNRR solo il 3% delle Case di Comunità dispone di equipe complete – denuncia Antonio De Palma, presidente del Nursing Up –. Senza professionisti rischiamo di avere a disposizione strutture inutili e di mettere in atto un fallimento annunciato».
Il fabbisogno stimato è di 50.000 infermieri di famiglia, ma iscrizioni universitarie in calo e pensionamenti alle porte rendono impossibile coprire i numeri.
«Servono soluzioni immediate: sbloccare il vincolo di esclusività e aprire alla libera professione, con intramoenia anche per gli infermieri, oltre a un piano straordinario di assunzioni e stipendi dignitosi per fermare la fuga all’estero».
«Al Sud la sanità di prossimità è già al collasso – conclude –: senza un’inversione di rotta, il PNRR sarà un’occasione persa e un tradimento del diritto alla salute dei cittadini».
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Redazione di Vercelli
Paolo Gay, dell’Accademia Scherma Pinerolo, ha chiuso al secondo posto la gara di sciabola categoria 1 (40+) della 1° Prova dello European Veteran Circuit.
La gara si è disputata lo scorso weekend a Budapest.
Gay, terzo dopo i gironi, ha saltato il primo turno di eliminazione diretta per poi imporsi 10-1 su Emanuele Morra nel derby azzurro di giornata ai quarti.
In semifinale è arrivata la vittoria per 10-9 su Balász Károlyi, ungherese padrone di casa.
In finale la sconfitta per 10-6 per mano di un altro ungherese, Ede Dalos, vincitore della prova.
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Redazione di Vercelli