Mese: Gennaio 2022
La Pastorale universitaria della Diocesi di Vercelli, con il contributo di alcuni docenti e dottorandi del Dipartimento di Studi umanistici dell’UPO torna a proporre, dopo il successo della prima edizione: Autori e valori. Il gusto della lettura, dell’interiorità, della trascendenza.
Tornano gli incontri online per studenti universitari, ma anche per ogni amante della lettura e dei grandi autori. Il gradimento della scorsa edizione, che ha raggiunto decine di appassionati dei libri, alcuni dei quali residenti in posti molto lontani, ci ha spronato a confezionare un’altra rassegna letteraria, mantenendo le modalità organizzative ma variando i protagonisti.
Anche quest’anno gli appuntamenti cadenzati settimanalmente consentiranno ai partecipanti di condividere e approfondire interessi e capacità critiche e letterarie, a partire dalla riscoperta della dimensione etica e spirituale di testi scelti dall’opera degli autori selezionati: il valore diventa prospettiva privilegiata per scoprire o riaccostarsi ad uno scrittore, e al tempo stesso occasione per riflettere e confrontarsi su alcuni principi fondamentali, sulle risonanze interiori, sulla tensione al trascendente che la lettura offre.
Ogni martedì alle ore 21.00 il meet si aprirà con le note bio-bibliografiche dell’autore e la presentazione dello stesso a cura del docente o del dottorando; nella seconda parte dell’appuntamento, che si concluderà alle ore 23.00, tutti potranno intervenire e dialogare intorno a impressioni, domande, conoscenze, collegamenti testuali.
I webinar si terranno sempre il martedì sera, a cominciare dal 18 gennaio. Ad aprire il ciclo sarà Gioele Cristofari, dottorando in Ecologia dei sistemi culturali e istituzionali, che proporrà una lettura di Andrea Zanzotto sulla base dell’ecologia, tema e orizzonte ricorrenti nella sua poetica.
Agli studenti universitari partecipanti saranno riconosciuti crediti formativi, secondo modalità stabilite da ciascun Consiglio di Corso di studi.
Ogni serata online è comunque aperta a chiunque; basterà collegarsi al link http://meet.google.com/ymm-fkij-jys , riportato anche nella locandina e sui social della Pastorale universitaria:
Facebook Pastorale universitaria Vercelli
Instagram voltiamamre
Sugli stessi social in questi giorni vengono presentati i podcast realizzati con stralci dalle letture di Autori e valori I edizione, grazie all’impegno di alcuni giovani studenti universitari e al contributo di docenti e studiosi per i passi in lingua originaria.
Info: voltiamamre@gmail.com / 3349429503
Programma e calendario
Martedì 18 gennaio Gioele Cristofari, Andrea Zanzotto e l’ecologia
Martedì 25 gennaio Cristina Iuli, Marylinne Robinson e la grazia
I febbraio: Andrea Baldissera, Miguel Delibes e la sensibilità
8 febbraio Stefania Sini, Bohumil Hrabal e la crescita
15 febbraio Marcella Trambaioli, Max Aub e l’accoglienza
22 febbraio Carlo Alessandro Caccia, Edward Said e l’umanesimo
I marzo Silvia Fazzo, Aristotele e la ragione
8 marzo Elena Giovannini, Klaus Mann e la responsabilità
15 marzo Laurence Audéoud, Albert Cohen e la fraternità
22 marzo Filippo Fassina, Jean-Paul Sartre e il coraggio
5 aprile Luca Ghisleri, Luigi Pareyson e la libertà
12 aprile Silvia Ferrari, Christian Bobin e l’essenzialità
Redazione di Vercelli
Il paese di Anzino e il suo santuario tornano a celebrare anche nel 2022 la Domenica del Giglio, una festa esclusivamente anzinese che ricorda il primo miracolo di S. Antonio di Padova in paese.
La ricorrenza è legata alla memoria dell’arrivo di quello che la tradizione definisce il quadro miracoloso di S. Antonio nel paese della Valle Anzasca.
Nei secoli la comunità di Anzino aveva stabilito una forte colonia nella città di Roma e gli emigranti avevano sempre manifestato l’attaccamento al paese natale con l’arricchimento della chiesa e varie opere a favore del paese.
La più importante di queste, quelle maggiormente identitaria e cara agli anzinesi fu la donazione nel 1668 di una pala d’altare che raffigura i miracoli del santo. Al centro la visione del bambino Gesù da parte di Antonio, incorniciata sui quattro lati da piccole formelle dipinte sulla medesima tela con altri celebri miracoli del santo.
La tradizione narra di come in quadro partì da Roma giungendo ad Anzino nel gennaio del 1669; lungo il tragitto il prezioso carico dovette passare dogane, posti di blocco e pagamento dei dazi, e in queste occasioni il quadro sarebbe scomparso e apparso più volte dalla tela. Si narra sempre che alla fine del viaggio, giungendo in paese, il quadro fu salutato dalla fioritura dei gigli del santo nei pascoli di Anzino.
La tela conobbe da subito una particolare venerazione: è del 2021 il ritrovamento di testimonianze d’archivio di questa venerazione già nel 1689, vent’anni dopo i fatti. In un registro della confraternita si annota in quell’anno e in molti altri successivi l’acquisto di polvere da sparo per solennizzare la festa che si celebrava già in gennaio “a ricordo delle prime grazie compiute da S. Antonio su questo altare”.
La festa della Domenica del Giglio, così chiamata già nell’800, celebra in modo particolare il legame profondo tra il Santo e gli anzinesi, e richiama moltissimi pellegrini da tutte le valli circostanti e da tutta la diocesi di Novara.
Nel 2022 prosegue l’uso ormai consolidato che a officiare le funzioni della Domenica del Giglio ad Anzino sia il rettore della Pontificia Basilica del Santo di Padova; da quest’anno Padre Antonio Ramina, che è succeduto nel 2021 a Padre Oliviero Svanera (presente ad Anzino nel 2019 e 2020). Con lui saranno presenti altri due frati della comunità padovana.
Durante tutte le celebrazioni saranno rispettate le vigenti norme sanitarie.
Il programma della festa Triduo di preparazione
Dal 26 al 28 gennaio
Ore 20.30: S. Messa all’altare di S. Antonio.
Domenica del Giglio 29 gennaio
Ore 20.30: primi vespri
30 gennaio
Ore 11.00: S. Messa Solenne
Ore 15.30: Vespro Solenne
Sia nel triduo che il giorno della festa ci sarà la possibilità di confessarsi grazie alla presenza dei sacerdoti.
La festa di gennaio costituisce un unicum a livello nazionale, in quanto il Santo è canonicamente celebrato il 13 giugno; il santuario di Anzino celebra con questa domenica una ulteriore fonte di attaccamento alla devozione e alla fede della nostra terra, e rimarca il suo ruolo di più importante centro della devozione antoniana in diocesi di Novara.
Grazie al quadro di S. Antonio e alla spiritualità che scaturisce dalla figura del santo infatti il paese divenne sin dalle origini meta di pellegrinaggi da tutta l’Ossola, dalla Valsesia, dal Cusio, Verbano e dalla diocesi di Novara, collocandosi così alla pari degli altri importanti santuari diocesani.
Il santuario invita tutti i pellegrini al rispetto delle norme sanitarie in vigore, in particolare all’osservanza del distanziamento e ad indossare la mascherina; sarà disponibile presso la chiesa un punto per la prenotazione delle S. Messe che verranno celebrate all’altare del Santo.
Per informazioni: tel. 3479341020 -3480368661 -3478314121 www.santuarioanzino.it
info@santuarioanzino.it
Redazione di Vercelli
La recente aberrante decisione di chiamare CLN un comitato di “no-vax” è soltanto il culmine di una serie di episodi in cui si abusa e si distorce la memoria storica del nostro faticoso e doloroso percorso verso la democrazia.
Si stravolge il senso della parola libertà, confondendola di volta in volta con la facoltà di farsi l’aperitivo senza mascherina.
Si offende chi nei lager nazisti e fascisti è stato torturato o ha perduto dei familiari.
Si interpreta la Costituzione, costata sangue e dolore, a proprio uso e consumo, perdendo il senso della sua storia e dei suoi fondamenti ideali.
È il momento di ribellarsi apertamente a queste mistificazioni che coprono un serpeggiante populismo di marca fascista che si traveste subdolamente da difesa della libertà.
Non vogliamo un’altra marcia su Roma.
Per la Presidenza ANPI Città di Vercelli
Giacomo Ferrari, Presidente Comitato Cittadino
Redazione di Vercelli
La nebbia è la principale responsabile del sinistro verificatosi nel tardo pomeriggio di oggi, 10 gennaio, a Caresanablot, di fronte alla Concessionaria Toyota.
Se in città, infatti, la situazione non preoccupa, appena si arriva in periferia la visibilità è molto ridotta.
Le due vetture che si vedono nell’illustrazione sono entrate in collisione secondo una dinamica ancora al vaglio di Polizia e Carabinieri, giunti sul posto.

Gli Operanti stanno altresì assicurando un flusso del traffico che non risente troppo dell’ingombro della carreggiata.
Non risultano danni riportati dagli occupanti dei veicoli.
La scherma piemontese festeggia una medaglia alla gara di Coppa del Mondo Under 20 disputata a Udine nel fine settimana.
Domenica 9 gennaio, infatti, Gaia Caforio ha ottenuto un convincente terzo posto nella prova di spada femminile, risultando la migliore delle atlete azzurre in gara e confermandosi su un podio su cui era già salita nell’edizione del 2020, quando arrivò seconda.
Caforio aveva iniziato la gara con un girone praticamente perfetto, fatto di sei vittorie e zero sconfitte, che l’aveva piazzata al numero 2 del tabellone a eliminazione diretta. Nel match delle 64 ha quindi battuto per 15-6 la tedesca Lara Goldmann, nelle 32 ha superato con successo il derby italiano contro Martina Esposito col punteggio di 15-12, nelle 16 si è imposta per 15-6 sulla svedese Selma Abu Eid Tjulin.
Ai quarti, poi, la vittoria decisiva per salire sul podio: il 15-13 sulla russa Anastasiia Rustamova, che l’atleta dell’Aeronautica Militare che si allena alla Marchesa ha saputo far suo con freddezza, dopo aver subito la rimonta dal 13-10 al 13-13. In semifinale, condizionata dai crampi, ha invece perso per 15-12 contro la russa Iana Bekmurzova, che ha poi vinto la gara superando in finale la connazionale Polina Khaertdinova.
Coppa del Mondo di Scherma Under 20 Spada Femminile Udine, 0 gennaio 2022
Finale
Bekmurzova (Rus) b. Khaertdinova (Rus) 15-13
Khaertdinova (Rus) b. Muhari (Hun) 15-13
Bekmurzova (Rus) b. Caforio (ITA) 15-12
Quarti
Caforio (ITA) b. Rustamova (Rus) 15-13
Muhari (Hun) b. Gzyunova (Rus) 15-14
Khaertdinova (Rus) b. Salamon (Hun) 15-11
Bekmurzova (Rus) b. Fransson (Swe) 15-10
Tabellone dei 16
Caforio (ITA) b. Abu Eid Tjulin (Swe) 15-6
Tabellone dei 32
Caforio (ITA) b. Esposito (ITA) 15-12
Tabellone dei 64
Caforio (ITA) b. Goldmann (Ger) 15-6
Fase a gironi
Gaia Caforio: 6 vittorie, 0 sconfitte
Classifica (149): 1. Iana Bekmurzova (Rus), 2. Polina Khaertdinova (Rus), 3. Gaia Caforio (ITA), 3. Eszter Muhari (Hun), 5. Anastasiia Rustamova (Rus), 6. Reka Salamon (Hun), 7. Anna Gzyunova (Rus), 8. Emma Fransson (Swe)
Redazione di Vercelli














