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DA VERCELLI A ROMA / 4 - Gli Studenti del Lagrangia incontrano la "grande bellezza" - Il viaggio entra nel vivo dell'itinerario artistico e religioso, con la visita ai Musei Vaticani e l'incanto della Cappella Sistina - Ma già il rientro è all'orizzonte

Inutile negare che, dopo tanto camminare, i bucatini all'amatriciana sono provvidenziali

L’alba del terzo giorno è arrivata subito.

Ci siamo immersi fin dal mattino presto tra le bellezze della Roma religiosa.

Infatti il nostro viaggio di istruzione si snodava in tre trame principali: quella della Roma delle istituzioni, quella della Roma storica e, per l’appunto, quella della Roma religiosa.

La nostra prima tappa odierna sono stati gli scavi del Ludus Magnus, una palestra vicinissima al Colosseo, ma la sosta è stata breve perché alle 9 in punto si è iniziata la visita alla basilica di san Clemente dove, tra mosaici meravigliosi e le rovine di ben tre livelli della storia di Roma, il tempo è passato molto velocemente e la visita si è conclusa in un batter d’occhio. Dopo aver salutato Daniele ed esserci dati appuntamento per il pomeriggio in piazza Navona, i nostri Insegnanti ci hanno portato in via del Corso e fino a Piazza del Popolo, dove siamo entrati nella chiesa di Santa Maria del Popolo.

Qui abbiamo potuto osservare due quadri di Caravaggio, anche se già ieri avevamo avuto la possibilità di ammirare la maestria del pittore nei dipinti della chiesa di S Luigi dei Francesi ed in quella di S Agostino .

Il dipinto che ci ha colpito maggiormente è stato quello della “Madonna dei pellegrini”, che rende umane e molto vicine a noi figure come quelle di Maria e del bambino Gesù.

Dopo il pranzo e alcuni acquisti in via del Corso, assolutamente necessari entrambi, ci siamo ricongiunti con la guida che ci ha accompagnato da Piazza Navona, dopo avercene illustrato la storia, fino a Castel Sant’Angelo, percorrendo a ritroso la strada che normalmente facciamo la sera dopo cena.

La nostra visita si è sviluppata tra le varie sale e i corridoi del Castello, concludendosi sulla terrazza panoramica, la cui bellezza ha lasciato tutti senza fiato.

Successivamente siamo stati accompagnati a Borgo Pio da cui, dopo un’oretta di pausa meritatissima che abbiamo utilizzato per ammirare la basilica di S Pietro in Vaticano, siamo giunti ai Musei Vaticani, dove sono conservate moltissime opere famosissime.

Il museo era praticamente a nostra disposizione perché quasi vuoto e abbiamo potuto godere appieno delle opere, come la scultura di Laocoonte o i vari arazzi stupendi che sembrava ti seguissero con lo sguardo, o ancora le mappe dell’Italia antica, dove abbiamo trovato anche Vercelli e molti paesi della provincia.

Ma l’acme della giornata è stata senza dubbio l’entrata nella Cappella Sistina, un luogo meraviglioso in cui l’arte si respira in ogni angolo.

Siamo rimasti incantati dalle opere presenti ed in particolare dalla bellezza nata dalle mani di Michelangelo Buonarroti: la “Creazione di Adamo” e dal “Giudizio universale”.

Purtroppo non abbiamo potuto scattare foto, ma l’esperienza rimarrà per sempre con noi come “fotografia” nei nostri ricordi.

La cena è stata più silenziosa del solito, visto che eravamo tutti molto stanchi, ma dei rigatoni alla matriciana nel piatto non è rimasto nulla. Ritornati tutti con il pullman in albergo, dove ci aspetta una bella notte di sonno per affrontare il nostro ultimo giorno al meglio.

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