La prima sfilata del Carvè 2025 non ha deluso le attese, richiamando – certo, favorita dalla clemenza del meteo, ma non è solo per questo – una notevole affluenza di pubblico.
Partecipazione alta, dunque – sia permessa una stima confortata dal fatto che, almeno negli ultimi 16 anni, VercelliOggi.it non ha mancato nessun appuntamento – anche se la circostanza, che ormai parrebbe definitiva, rappresentata del circuito “adattato” alla rinuncia del tratto di Viale Garibaldi, ha portato ad una redistribuzione delle presenze ancora da metabolizzarsi.
Sempre encomiabile l’impegno di tutti i protagonisti per rendere bella e coinvolgente questa festa; tante le ore di lavoro per preparare i costumi, le prove: ma tutto questo non fa che cementare amicizia e condivisione tra coloro che danno vita al “circuito”.
Anche quest’anno i gruppi hanno visto, accanto a presenze ormai affezionate, l’arrivo di nuovi ragazzi e ragazze che – grazie soprattutto al passaparola – sono entrati con tanta buona volontà a fare parte di questa grande e bella realtà.
Una realtà che – lo si tocca con mano ogni anno di più – testimonia ancora una volta quella viva e calda osmosi tra la città e quella grande conurbazione che è la Bassa Vercellese.
Un solo grande cuore che pulsa e che rende questo territorio capace guardare i confini tra un comune e l’altro come segni che uniscono invece di dividere le persone.
Per questa sera vi lasciamo con qualche scatto: grande è, infatti, la mole di materiale, audiovideo, messo a repertorio sia da noi, ma soprattutto inviatoci dai Lettori.
Sarà tutto pronto per domani, aggiunto a questa stessa pagina con questo stesso link.
Ora qualche foto, non senza dire una parola sul Bicciolano e sulla Bèla Maijn del 2025, ormai entrati perfettamente nella parte che interpretano con originalità, sempre rispettosa della tradizione.
A domani.