VercelliOggi
Il primo quotidiano online della provincia di Vercelli
Un tempo il Settimanale "Cuore" avrebbe titolato "E chi se ne frega?!"

TRIPPA PER I GATTI / 925 - Spasmi e mali di pancia padani finiscono... al Ristorante - Questa sera Michele Pairotto cercherà di placare l'ansia del Saputello, che pare voglia cambiare Sezione

A motivo delle tensioni vercellesi tra Dante che non vuole mollare il posto e Maurizio Tascini al quale il posto l'hanno promesso

Santhiatese e Cavaglià

Si sa che, tra la prima e la seconda convocazione di un’Assemblea di partito, può venire fame.

E la soluzione più efficace per contrastare la fame è sempre stata quella di andare a mangiare un boccone.

Così questa sera sembra già prenotato un ristorantino di Tronzano Vercellese.

Il nome del Locale ora ci sfugge: potrebbe essere “A ca’ dal diau” o qualcosa del genere. Ma poi, chi se ne frega.

Ma andiamo con ordine.

Dunque, bisogna sapere che al centro del problema non c’è tanto la Sezione di Santhià (in pratica la zona del santhiatese) della Lega, in quanto tale.

Quella che questa sera, 14 luglio, elegge (i Soci cosiddetti “Militanti” aventi diritto di voto sono cinque o sei al massimo) il Direttivo ed il Segretario di Sezione.

Al centro c’è la sempre agitata Sezione di Vercelli.

Ne è Segretario politico Dante, che non vuole mollare.

Anche se gli accordi “parasociali” che hanno portato alla Segreteria provinciale dei salviniani il neogaudenziano Daniele Baglione, non sono mai stati smentiti: ai novaresi la Segreteria provinciale, appunto con Baglione, ai vercellesi quella cittadina, con il vercellese Maurizio Tascini.

Il quale Tascini, a questo punto, potrebbe anche avere qualche ragione se si domandasse: ma perché Dante ce l’ha tanto con me?

Prima ha brigato per farmi fuori da Assessore e prendermi, di fatto, il posto.

Ora non mi vuole lasciare la Segreteria cittadina, pur sapendo benissimo che non dà diritto né a gettone, né a stipendio: entrambe le cose assai attenzionate dall’epigono del Vate e (ri)fondatore della lingua italiana.

In tutto questo cosa c’entra la Sezione di Santhià?

La proverbiale e beneamata fava.

Senonchè, pare proprio che la tensione intraleghista vercellese procuri dolori di pancia, fitte, spasmi, ai quali segue la inevitabile, liberatoria sfilza di rumors, per tutto il giorno uditi a mitraglia in tutta la provincia.

Perché si narra, appunto, che, nel corso della cena, toccherà a Michele Pairotto (candidato in pectore e praticamente certo alla Segreteria della Sezione di Santhià) cercare di tranquillizzare il giovane Saputello, Capogruppo del Carroccio in Consiglio Comunale a Vercelli.

Ohibò, e che c’entra il Saputello?

Il problema starebbe proprio qui: pare che, i contrasti e le tensioni della Sezione cittadina gli procurino disagi ed amarezze, al punto che starebbe meditando di cambiare Sezione.

Se, da un lato, è vero che il compianto Settimanale “Cuore” avrebbe inscritto la materia, tra le altre, nella rubrica “E chi se ne frega?!” pare, invece, dall’altro lato, che il Pairotto non ce la faccia a sopportare l’idea di un Saputello migratore, verso altri lidi padani.

Sicchè ecco la cena da consumarsi nell’intervallo tra la prima (ore 19) e la seconda (ore 21) convocazione.

Come finirà?

Intanto, è di prammatica e buon gusto augurare buon appetito.

Per il resto, pur che ci sia la salute, tutto si aggiusta.

Posted in Trippa per i gatti