Interrogazione a risposta scritta ai sensi dell’articolo 43 comma. 1 e comma 3 del D. LGS. 267/2000 e dell’art. 40 comma 1 e seguenti del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale e art. 9 comma 5 dello Statuto.
In seguito a diverse segnalazioni che sono pervenute dalle famiglie degli alunni sulla non idoneità di un’aula della scuola elementare Collodi a causa di una temperatura proibitiva inferiore ai 18° C ho presentato interrogazioni per mettere chiarezza su un tema così delicato come la sicurezza in ambito scolastico, specialmente in periodo di pandemia.
Ho chiesto di conoscere i motivi per cui si siamo giunti a tale temperatura e quali siano stati gli accorgimenti per la tutela degli alunni, se vi sia stato un trasferimento in un’aula consona con l’attuale situazione di emergenza sanitaria, con il rispetto delle distanze tra i banchi per prevenire i casi di contagio e se ci fossero gli standard di sicurezza in caso di evacuazione per possibili incendi, o altre situazioni di emergenza.
Non ultimo ho voluto anche soffermarmi sulla dotazione strutturale e didattica dell’aula in cui si presume siano stati trasferiti gli alunni e se fossero presenti gli stessi strumenti didattici. in modo da impartire una formazione omogenea con le altre classi dell’istituto.
Infine viste le significative somme di denaro spese e ai numerosi annunci sui social da parte dell’Amministrazione comunale nell’ultimo periodo. Faccio un’esortazione affinché questi interventi siano rivolti alla sicurezza e alla fruibilità delle classi, quindi alla sostanza e non unicamente a interventi di facciata, quali ritinteggiature sicuramente importanti ma inutili se poi non si possono utilizzare le aule.
Redazione di Vercelli