LA POLIZIA DI STATO HA 172 ANNI – Presidio di legalità e sicurezza al servizio del cittadino - VercelliOggi.it VercelliOggi
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VERCELLI - "Esserci sempre" - Ogni giorno uomini e donne della Polizia di Stato lavorano per assicurarci legalità e sicurezza - Oggi la festa per i 172 anni del Corpo - INTEGRALE IN VIDEO la relazione del Questore, Giuseppe Mariani, con tutti i dati sull'operatività 2023 - Tutti i nomi e le foto di chi si è distinto per meriti nel corso di operazioni particolarmente difficili - 

La cerimonia per il 172.mo anniversario dalla Fondazione della Polizia di Stato, si è iniziata oggi a Vercelli,  con un atto di deferente memoria per due giovani Carabinieri.

Si tratta – come sentiremo nel video di oltre 20 minuti che completa, insieme alla gallery, questo servizio – di Francesco Ferraro e Francesco Pastore, i Militi dell’Arma (di 25 e 27 anni) travolti da un Suv mentre erano in servizio di pattuglia.

E’ il pensiero di grande sensibilità, di umanità dolente quanto affettuosa; non meno, di attenta adesione istituzionale alla promozione dei valori più autentici che animano l’attività quotidiana delle Forze dell’Ordine tutte, che il Questore di Vercelli, Giuseppe Mariani, vuole condividere con il numeroso pubblico convenuto oggi, 10 aprile, al Teatro Civico di Vercelli, per questo appuntamento sempre atteso.

Un pensiero che i presenti – tante Autorità, come di consueto, ma molti anche i giovani e gli studenti – dimostrano di apprezzare particolarmente: soprattutto, un pensiero che subito favorisce un’atmosfera di partecipazione davvero cordiale, per un ascolto ancora più attento dei molti messaggi che le parole del Questore mandano.

Abbiamo scelto di riproporre queste parole sia in videoil filmato offre la prolusione integrale dettata dal Dott. Mariani – sia in forma scritta, nel testo che, al termine della pagina, conclude il servizio.

Documenti che aiutano anche a conoscere meglio l’attività quotidiana della Polizia di Stato, impegnata a 360 gradi nella tutela della legalità e per la sicurezza di tutti.

Anche – come leggeremo – di quella giovane che avrebbe voluto concludere troppo presto la propria storia.

Meditava un gesto disperato.

Ma un Agente di Polizia è riuscito ad intervenire prima che capitasse il peggio, trovando le parole giuste: quelle che nessuno le aveva mai saputo dire, per offrirle, più forte di quella ragione per morire, almeno un’altra, fosse anche stata una sola, ragione per vivere.

Esseci sempre, anche così.

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Poi, ci sono i numeri, rilevantissimi, per entità e cadenza quotidiana, del contrasto al crimine organizzato, alle violenze in famiglia, ai reati più efferati.

E ancora l’accoglienza agli stranieri, i passaporti con il recente open day, “fotografia” di un problema risolto.

La Festa della Polizia, ogni anno, offre l’occasione anche per fare il punto sul tema “sicurezza”, quella reale – fondata sui dati – e quella “percepita”, che evidentemente attinge anche da elementi (non meno importanti) afferenti alla cosiddetta “immagine sociale”: non si tratta di emotività nel senso riduttivo del termine; si è alle prese con un insieme di fattori e condizioni, capaci di determinare disagio oppure sentimenti rassicuranti.

Molto in questo senso può fare una costante comunicazione, che rappresenta un altro elemento di attenzione non episodica, nè superficiale, della Polizia che opera in Vercelli.

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Rispettando una bella tradizione, non si è mancato nemmeno quest’anno di conferire riconoscimenti e benemerenze agli uomini e donne della Polizia di Stato che si sono distinti in operazioni di particolare impegno nel corso dell’ultimo anno.

Eccoli, con una sintetica descrizione della motivazione dei riconoscimenti.

Al termine, il testo integrale della allocuzione del Questore e poi la gallery.

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PROMOZIONE PER MERITO STRAORDINARIO ALL’ASSISTENTE CAPO GREGORIO CAPOGROSSO, IN SERVIZIO PRESSO L’UFFICIO PREVENZIONE GENERALE E SOCCORSO PUBBLICO DELLA QUESTURA DI VERCELLI

EVIDENZIANDO STRAORDINARIE CAPACITA’ PROFESSIONALI ED OPERATIVE, ESPLETAVA UN INTERVENTO DI POLIZIA GIUDIZIARIA CHE SI CONCLUDEVA CON L’ARRESTO DI UN CITTADINO EXTRACOMUNITARIO, RESPONSABILE DEI REATI DI RESISTENZA E MINACCIA AGGRAVATA A PUBBLICO UFFICIALE E CON IL DEFERIMENTO DI UN ALTRO INDIVIDUO PER PORTO ABUSIVO DI ARMI; NELLA CIRCOSTANZA, INCURANTE DEL PERICOLO, RIUSCIVA A RENDERE INOFFENSIVO UN SOGGETTO CHE, IN STATO DI ALTERAZIONE PSICO-FISICA E AL FINE DI ASSICURARSI L’IMPUNITA’, TENTAVA RIPETUTAMENTE DI COLPIRLO CON UN COLTELLO. CHIARO ESEMPIO DI ALTO SENSO DEL DOVERE E CORAGGIO.

VERCELLI, 13 LUGLIO 2020

ENCOMIO SOLENNE ALL’ASSISTENTE CAPO FERDINANDO CAVALIERI, IN SERVIZIO PRESSO LA SQUADRA MOBILE, ALL’ASSISTENTE GABRIELE RUSSO E ALL’AGENTE SCELTO VINCENZO DE NICOLO, IN SERVIZIO PRESSO L’UFFICIO PREVENZIONE GENERALE E SOCCORSO PUBBLICO DELLA QUESTURA DI VERCELLI

EVIDENZIANDO SPICCATE QUALITA’ PROFESSIONALI E NON COMUNE DETERMINAZIONE OPERATIVA ESPLETAVANO UN’ATTIVITA’ DI SOCCORSO PUBBLICO CHE CONSENTIVA DI CONDURRE IN SALVO GLI INQUILINI DI UNO STABILE, INTERESSATO DA UN INCENDIO, TRA I QUALI UNA DONNA ED  UN UOMO NON AUTOSUFFICIENTE.

VERCELLI, 28 FEBBRAIO 2019

ENCOMIO AL SOSTITUTO COMMISSARIO IN QUIESCENZA FLAVIO SCIENZA, AL VICE ISPETTORE GIAN PAOLO STACCHINO E AL VICE ISPETTORE LUDOVICO GIUSEPPE DIANO, IN SERVIZIO PRESSO LA SQUADRA MOBILE DELLA QUESTURA DI VERCELLI

EVIDENZIANDO SPICCATE QUALITA’ PROFESSIONALI ED OPERATIVE, ESPLETAVANO UN’ATTIVITA’ DI POLIZIA GIUDIZIARIA CHE SI CONCLUDEVA CON L’ARRESTO DI DODICI PERSONE, TUTTE RESPONSABILI, A VARIO TITOLO, DI DETENZIONE AL FINE DI SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI E CON IL SEQUESTRO DI INGENTI QUANTITATIVI DELLE PREDETTE SOSTANZE.

VERCELLI, 2 OTTOBRE 2018

ENCOMIO ALL’ISPETTORE MARCO MENIN, IN SERVIZIO PRESSO LA DIVISIONE POLIZIA AMMINISTRATIVA E SOCIALE, AL VICE ISPETTORE MASSIMO ROTOLI, AL SOVRINTENDENTE LORIS MAGNAGO, IN SERVIZIO PRESSO LA SQUADRA MOBILE, ALL’ASSISTENTE CAPO COORDINATORE LEONARDO AIELLO, IN SERVIZIO PRESSO LA DIGOS DELLA QUESTURA DI VERCELLI, LODE AL VICE SOVRINTENDENTE ALBERTO ERCOLANI, IN SERVIZIO PRESSO LA SEZIONE POLIZIA STRADALE DI VERCELLI

EVIDENZIANDO SPICCATE CAPACITA’ PROFESSIONALI ED INTUITO INVESTIGATIVO, EFFETTUAVANO UN’ATTIVITA’ DI POLIZIA GIUDIZIARIA CHE CONSENTIVA DI DISARTICOLARE UN’ASSOCIAZIONE PER DELINQUERE FINALIZZATA ALLA CORRUZIONE PER ATTI CONTRARI AI DOVERI D’UFFICIO, PECULATO E FALSO IDEOLOGICO COMMESSO DA PUBBLICO UFFICIALE IN ATTO PUBBLICO, ED ALTRO.

CRESCENTINO (VC), 16 GENNAIO 2021

ENCOMIO AL SOST.C. IN QUIESCENZA FLAVIO SCIENZA, LODE AL VICE ISPETTORE GIAN PAOLO STACCHINO, AL VICE ISPETTORE LUDOVICO GIUSEPPE DIANO, IN SERVIZIO PRESSO LA SQUADRA MOBILE, ALL’ASSISTENTE CAPO COORDIANTORE MIRKO FIDENZIO, IN SERVIZIO PRESSO L’UFFICIO TECNICO LOGISTICO E ALL’ASSISTENTE CAPO GREGORIO CAPOGROSSO, IN SERVIZIO PRESSO L’UFFICIO PREVENZIONE GENERALE E SOCCORSO PUBBLICO DELLA QUESTURA DI VERCELLI

EVIDENZIANDO SPICCATE CAPACITA’ PROFESSIONALI ED OPERATIVE, ESPLETAVANO UN’ATTIVITA’ DI POLIZIA GIUDIZIARIA CHE CONSENTIVA DI DISARTICOLARE UN SODALIZIO CRIMINALE DEDITO AL TRAFFICO DI SOSTANZE STUPEFACENTI IN DIVERSE PROVINCE DEL NORD ITALIA, E DI PROCEDERE AL SEQUESTRO DI CONSISTENTI QUANTITATIVI DI EROINA E COCAINA, OLTRE CHE DI INGENTI SOMME DI DENARO PROVENTO DELL’ILLECITA ATTIVITA’.

BIELLA, 12 FEBBRAIO 2019

ENCOMIO ALL’ASSISTENTE CAPO COORDINATORE NICOLA DURANTE E ALL’AGENTE SCELTO GIULIO MASTROIANNI, IN SERVIZIO PRESSO AL SQUADRA MOBILE, LODE ALL’ASSISTENTE CAPO  GREGORIO CAPOGROSSO, IN SERVIZIO PRESSO L’UFFICIO PREVENZIONE GENERALE E SOCCORSO PUBBLICO DELLA E ALL’AGENTE ALESSIO IMPAGLIAZZO, IN SERVIZIO PRESSO LA SQUADRA MOBILE DELLA QUESTURA DI VERCELLI

EVIDENZIANDO SPICCATE QUALITA’ PROFESSIONALI, ESPLETAVANO UN’ATTIVITA’ DI POLIZIA GIUDIZIARIA CHE CONSENTIVA DI ASSICURARE ALLA GIUSTIZIA UN SOGGETTO PER DETENZIONE ILLEGALE DI ARMA CLANDESTINA, PORTO ABUSIVO DI OGGETTI ATTI AD OFFENDERE, RICETTAZIONE E MINACCE GRAVI.

VERCELLI, 26 NOVEMBRE 2019

ENCOMIO ALL’ASSISTENTE CAPO COORDINATORE MONICA MADRIGANO IN SERVIZIO PRESSO IL DISTACCAMENTO POLIZIA STRADALE DI VARALLO SESIA

EVIDENZIANDO SPICCATE QUALITA’ PROFESSIONALI, SI DISTINGUEVA IN UN INTERVENTO DI SOCCORSO PUBBLICO IN FAVORE DI UN AUTOTRASPORTATORE COLTO DA UNA CRISI RESPIRATORIA IN SEGUITO ALL’INGESTIONE DI UN ALIMENTO, METTENDOLO IN SICUREZZA ATTRAVERSO L’UTILIZZO DI MANOVRE SALVAVITA.

CARISIO (VC), 14 SETTEMBRE 2018

ENCOMIO ALL’ASSISTENTE ALESSANDRO CESARI, IN SERVIZIO PRESSO LA DIGOS DELLA QUESTURA DI VERCELLI

EVIDENZIANDO SPICCATE CAPACITA’ PROFESSIONALI, ESPLETAVA UN INTERVENTO DI SOCCORSO PUBBLICO A FAVORE DI UNA DONNA, RIMASTA ALL’INTERNO DI UN APPARTAMENTO INCENDIATO CON DOLO.

VERCELLI, 4 OTTOBRE 2018

LODE ALL’ISPETTORE SUPERIORE DIEGO JUNIOR CRABA, IN SERVIZIO PRESSO LA DIGOS, AL VICE ISPETTORE DAVIDE NEPENTINI, IN SERVIZIO PRESSO LA DIVISIONE POLIZIA ANTICRIMINE, AL VICE ISPETTORE ANTONIO CARICATI, ALL’ASSISTENTE CAPO COORDINATORE FABIO MARIO PIETRO DI SANZO, ALL’ASSISTENTE CAPO COORDINATORE FRANCESCO SEPE E ALL’ASSISTENTE ALESSANDRO CESARI, IN SERVIZIO PRESSO LA DIGOS DELLA QUESTURA DI VERCELLI

EVIDENZIANDO CAPACITA’ PROFESSIONALI, ESPLETAVANO UN’ATTIVITA’ DI POLIZIA GIUDIZIARIA CHE CONSENTIVA DI TRARRE IN ARRESTO UN SOGGETTO PER DETENZIONE DI CIRCA TRECENTO TASER, CENTOQUATTRO CARTUCCE SPARA DARDI ELETTRIFICATI ED ALTRO.

VERCELLI, 7 OTTOBRE 2019

LODE ALL’ISPETTORE ANDREA BUETI, IN SERVIZIO PRESSO L’UFFICIO PREVENZIONE GENERALE E SOCCORSO PUBBLICO DELLA QUESTURA DI VERCELLI

EVIDENZIANDO CAPACITA’ PROFESSIONALI, ESPLETAVA UN’ATTIVITA’ DI SOCCORSO PUBBLICO. IN SERVIZIO PRESSO LA SALA OPERATIVA, CON IL SUO OPERATO, CONSENTIVA AD ALTRO PERSONALE DI INTERVENIRE TEMPESTIVAMENTE PRESSO L’ABITAZIONE DI UNA DONNA CHE AVEVA PALESATO PROPOSITI SUICIDI, TRAENDOLA IN SALVO.

VERCELLI, 2 DICEMBRE 2018

LODE ALL’ISPETTORE NICOLA PIETRO D’ANGELO, ALL’ASSISTENTE CAPO COORDINATORE STEFANO VETTORELLO, ALL’ASSISTENTE CAPO COORDINATORE FABRIZIO FANICCHIA, IN SERVIZIO PRESSO IL POSTO POLIZIA FERROVIARIA DI VERCELLI, E ALL’ASSISTENTE CAPO COORDINATORE ALESSIO BORGHETTI, IN SERVIZIO PRESSO IL POSTO POLIZIA FERROVIARIA DI SANTHIA’

EVIDENZIANDO CAPACITA’ PROFESSIONALI, ESPLETAVANO UN’ATTIVITA’ DI POLIZIA GIUDIZIARIA CHE CONSENTIVA DI DENUNCIARE IN STATO DI LIBERTA’ UN CITTADINO STRANIERO RESOSI RESPONSABILE DI RAPINA AGGRAVATA.

VERCELLI, 30 SETTEMBRE 2019

LODE ALL’ISPETTORE SUPERIORE IN QUIESCENZA RAFFAELE MONTUORO, ALL’ISPETTORE SUPERIORE DIEGO JUNIOR CRABA, IN SERVIZIO PRESSO LA DIGOS, AL VICE ISPETTORE DAVIDE NEPENTINI, IN SERVIZIO PRESSO LA DIVISIONE POLIZIA ANTICRIMINE, AL VICE ISPETTORE ANTONIO CARICATI E AL VICE SOVRINTENDENTE GIUSEPPE MUZIO, IN SERVIZIO PRESSO LA DIGOS DELLA QUESTURA DI VERCELLI

EVIDENZIANDO CAPACITA’ PROFESSIONALI, ESPLETAVANO UN’ATTIVITA’ DI ORDINE PUBBLICO CHE CONSENTIVA DI GESTIRE AL MEGLIO UN PRESIDIO NON AUTORIZZATO DI CIRCA 150 MANIFESTANTI CHE VOLEVANO IMPEDIRE IL TRANSITO DI MEZZI PESANTI ALL’INTERNO DI UN POLO LOGISTICO.

VERCELLI, 17 SETTEMBRE 2018

LODE AL VICE ISPETTORE IN QUIESCENZA BARTOLOMEO PIRAS, AL VICE ISPETTORE MASSIMO SOLIERI, AL VICE ISPETTORE ROBERTO PERRETTA, IN SERVIZIO PRESSO LA SQUADRA MOBILE, AL SOVRINTENDENTE CAPO GIANPIETRO DE LORENZIS, IN SERVIZIO PRESSO LA DIVISIONE POLIZIA ANTICRIMINE, AL VICE SOVRINTENDENTE CIRO DELLISANTI E ALL’ASSISTENTE VIVIANA PIACENTINO, IN SERVIZIO PRESSO LA SQUADRA MOBILE DELLA QUESTURA DI VERCELLI

EVIDENZIANDO CAPACITA’ PROFESSIONALI, ESPLETAVANO UN’ATTIVITA’ DI POLIZIA GIUDIZIARIA CHE CONSENTIVA DI ASSICURARE ALLA GIUSTIZIA UN SOGGETTO RESOSI RESPONSABILE DI ATTI PERSECUTORI.

VERCELLI, 30 NOVEMBRE 2019

LODE ALL’ISPETTORE MASSIMO PIETRO CARON, IN SERVIZIO PRESSO LA SQUADRA MOBILE, AL VICE ISPETTORE DOMINGO MIANO, IN SERVIZIO PRESSO IL GABINETTO PROVINCIALE DI POLIZIA SCIENTIFICA, AL SOVRINTENDENTE FABRIZIO BASILE, ALL’ASSISTENTE CAPO COORDINATORE SANDRO CASCIELLO E ALL’ASSISTENTE CAPO GIOVANNI ESPOSITO, IN SERVIZIO PRESSO LA SQUADRA MOBILE DELLA QUESTURA DI VERCELLI

EVIDENZIANDO CAPACITA’ PROFESSIONALI, ESPLETAVANO UN’ATTIVITA’ DI POLIZIA GIUDIZIARIA CHE CONSENTIVA DI DARE ESECUZIONE AD UN PROVVEDIMENTO DI CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE A CARICO DI TRE SOGGETTI RESISI RESPONSABILI DI FURTI IN ABITAZIONE.

VERCELLI, 28 NOVEMBRE 2019

LODE AL VICE SOVRINTENDENTE MASSIMILIANO MEROLA, ALL’ASSISTENTE CAPO ANTONIO FORMICOLA, IN SERVIZIO PRESSO L’UFFICIO DI GABINETTO DELLA QUESTURA DI VERCELLI E ALL’AGENTE SCELTO ANDREA DI SALVO, IN SERVIZIO PRESSO LA SEZIONE OPERATIVA PER LA SICUREZZA CIBERNETICA DELLA POLIZIA POSTALE DI VERCELLI

EVIDENZIANDO CAPACITA’ PROFESSIONALI, EFFETTUAVANO UN ARTICOLATO INTERVENTO DI POLIZIA GIUDIZIARIA, CHE CONSENTIVA DI SOTTOPORRE AL PROVVEDIMENTO DI FERMO UN INDIVIDUO NON COMUNITARIO, RESOSI AUTORE DI REITERATI TENTATIVI DI RAPINA AI DANNI DI ALCUNI VIAGGIATORI PRESSO UNA STAZIONE FERROVIARIA.

VERCELLI, 17 GENNAIO 2019

LODE ALL’ASSISTENTE DANIELE GARDINI E ALL’AGENTE SCELTO GIULIO MASTROIANNI, IN SERVIZIO PRESSO LA SQUADRA MOBILE DELLA QUESTURA DI VERCELL  ASS.      DANIELE GARDINI  A.S             GIULIO MASTROIANNI

EVIDENZIANDO QUALITA’ PROFESSIONALI, ESPLETAVANO UN’ATTIVITA’ DI POLIZIA GIUDIZIARIA CHE SI CONCLUDEVA CON L’ARRESTO IN FLAGRANZA DI REATO DI UN CITTADINO DOMINICANO, RESPONSABILE DEL REATO DI DETENZIONE AL FINE DI SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI.

VERCELLI, 7 OTTOBRE 2018

LODE ALL’ISPETTORE MASSIMO PIETRO CARON, AL SOVRINTENDENTE FABRIZIO BASILE, ALL’ASSISTENTE CAPO COORDINATORE SANDRO CASCIELLO, ALL’ASSISTENTE CAPO GIOVANNI ESPOSITO, IN SERVIZIO PRESSO LA SQUADRA MOBILE E ALL’ASSISTENTE CAPO GREGORIO CAPOGROSSO, IN SERVIZIO PRESSO L’UFFICIO PREVENZIONE GENERALE E SOCCORSO PUBBLICO DELLA QUESTURA DI VERCELLI

EVIDENZIANDO CAPACITA’ PROFESSIONALI, ESPLETAVANO UN’OPERAZIONE DI POLIZIA GIUDIZIARIA, SVILUPPATASI ATTRAVERSO VARIE FASI, CHE CONSENTIVA DI TRARRE IN ARRESTO DUE INDIVIDUI NON COMUNITARI, RESPONSABILI DI ESTORSIONE AGGRAVATA.

VERCELLI, 9 GENNAIO 2019

LODE AL SOVRINTENDENTE CAPO GIANPIETRO DE LORENZIS, IN SERVIZIO PRESSO LA DIVISIONE POLIZIA ANTICRIMINE, AL VICE SOVRINTENDENTE CIRO DELLISANTI, AL SOVRINTENDENTE FABRIZIO BASILE, ALL’ASSISTENTE CAPO COORDINATORE SANDRO CASCIELLO, ALL’ASSISTENTE CAPO GIOVANNI ESPOSITO, IN SERVIZIO PRESSO LA SQUADRA MOBILE E ALL’ASSISTENTE CAPO GREGORIO CAPOGROSSO, IN SERVIZIO PRESSO L’UFFICIO PREVENZIONE GENERALE E SOCCORSO PUBBLICO DELLA QUESTURA DI VERCELLI

EVIDENZIANDO CAPACITA’ PROFESSIONALI, ESPLETAVANO UN’ATTIVITA’ DI POLIZIA GIUDIZIARIA CHE SI CONCLUDEVA CON L’ARRESTO DI DUE PERSONE, RESPONSABILI DEL REATO DI TRUFFA AI DANNI DI UN’ANZIANA DONNA.

VERCELLI, 27 NOVEMBRE 2018

LODE: AL SOST.C. IN QUIESCENZAFLAVIO SCIENZA, AL VICE ISPETTORE GIAN PAOLO STACCHINO, AL VICE ISPETTORE LUDOVICO GIUSEPPE DIANO, IN SERVIZIO PRESSO LA SQUADRA MOBILE, ALL’ASSISTENTE CAPO COORDINATORE MIRKO FIDENZIO, IN SERVIZIO PRESSO L’UFFICIO TECNICO LOGISTICO E ALL’ASSISTENTE DANIELE GARDINI, IN SERVIZIO PRESSO LA SQUADRA MOBILE DELLA QUESTURA DI VERCELLI

EVIDENZIANDO CAPACITA’ PROFESSIONALI, ESPLETAVANO UN’ATTIVITA’ DI POLIZIA GIUDIZIARIA CHE CONSENTIVA DI TRARRE IN ARRESTO DUE SOGGETTI RESISI RESPONSABILI DI DETENZIONE, AI FINI DI SPACCIO, DI SOSTANZE STUPEFACENTI.

VERCELLI, 2 DICEMBRE 2019

LODE ALL’ISPETTORE MASSIMO PIETRO CARON, AL SOVRINTENDENTE FABRIZIO BASILE, ALL’ASSISTENTE CAPO COORDINATORE SANDRO CASCIELLO E ALL’ASSISTENTE CAPO GIOVANNI ESPOSITO, IN SERVIZIO PRESSO LA SQUADRA MOBILE DELLA QUESTURA DI VERCELLI

EVIDENZIANDO QUALITA’ PROFESSIONALI, ESPLETAVANO UN’OPERAZIONE DI POLIZIA GIUDIZIARIA CHE SI CONCLUDEVA CON UN ARRESTO ED UN FERMO DI DUE CITTADINI MAROCCHINI, RESISI RESPONSABILI DI DETENZIONE, AI FINI DI SPACCIO, DI SOSTANZE STUPEFACENTI.

VERCELLI, 6 DICEMBRE 2019

LODE AL SOST.C. IN QUIESCENZA FLAVIO SCIENZA, AL SOVRINTENDENTE FABRIZIO BASILE, ALL’ASSISTENTE CAPO COORDINATORE SANDRO CASCIELLO E ALL’ASSISTENTE DANIELE GARDINI, IN SERVIZIO PRESSO LA SQUADRA MOBILE DELLA QUESTURA DI VERCELLI

EVIDENZIANDO QUALITA’ PROFESSIONALI, ESPLETAVANO UN’OPERAZIONE DI POLIZIA GIUDIZIARIA CHE SI CONCLUDEVA CON L’ARRESTO IN FLAGRANZA DI UNA DONNA, RESASI RESPONSABILE DI ESTORSIONE AI DANNI DI UN UOMO.

VERCELLI, 28 DICEMBRE 2019

LODE ALL’ISPETTORE MARCO MENIN, IN SERVIZIO PRESSO LA DIVISIONE POLIZIA AMMINISTRATIVO E SOCIALE E AL SOVRINTENDENTE LORIS MAGNAGO, IN SERVIZIO PRESSO LA SQUADRA MOBILE DELLA QUESTURA DI VERCELLI

EVIDENZIANDO CAPACITA’ PROFESSIONALI, ESPLETAVANO UN’ATTIVITA’ DI POLIZIA GIUDIZIARIA CHE SI CONCLUDEVA CON LA DENUNCIA DI UN DIRIGENTE PUBBLICO PER REATI DI ABUSO D’UFFICIO ED ALTRO.

VERCELLI, 18 OTTOBRE 2018

LODE AL SOST.C. IN QUIESCENZAFLAVIO SCIENZA, ALL’ASSISTENTE CAPO FERDINANDO CAVALIERI, IN SERVIZIO PRESSO LA SQUADRA MOBILE E ALL’ASSISTENTE GABRIELE RUSSO, IN SERVIZIO PRESSO L’UFFICIO PREVENZIONE GENERALE E SOCCORSO PUBBLICO DELLA QUESTURA DI VERCELLI

EVIDENZIANDO CAPACITA’ PROFESSIONALI, ESPLETAVANO UN’OPERAZIONE DI POLIZIA GIUDIZIARIA CHE SI CONCLUDEVA CON L’ARRESTO, IN FLAGRANZA DI REATO, DI TRE PERSONE, RESPONSABILI, IN CONCORSO TRA LORO, DEL REATO DI FURTO IN ABITAZIONE.

VERCELLI, 1 DICEMBRE 2018

LODE AL VICE ISPETTORE IN QUIESCENZA BARTOLOMEO PIRAS, AL VICE ISPETTORE MASSIMO SOLIERI, AL VICE ISPETTORE ROBERTO PERRETTA, AL SOVRINTENDENTE CAPO GIANPIETRO DE LORENZIS, AL VICE SOVRINTENDENTE CIRO DELLISANTI E AL VICE SOVRINTENDENTE MASSIMILIANO MEROLA, IN SERVIZIO PRESSO L’UFFICIO DI GABINETTO DELLA QUESTURA DI VERCELLI

EVIDENZIANDO CAPACITA’ PROFESSIONALI, ESPLETAVANO UN’ATTIVITA’ DI POLIZIA GIUDIZIARIA CHE SI CONCLUDEVA CON L’ESECUZIONE DI PROVVEDIMENTO CAUTELARE A CARICO DI DUE PERSONE, RESESI RESPONSABILI DI MALTRATTAMENTI FAMILIARI E TRUFFA AGGRAVATA.

VERCELLI, 27 GIUGNO 2019

LODE ALL’ASSISTENTE CAPO DANIELE FOCOSI, IN SERVIZIO PRESSO IL DISTACCAMENTO POLIZIA STRADALE DI VARALLO SESIA

EVIDENZIANDO CAPACITA’ PROFESSIONALI, ESPLETAVA UN’ARTICOLATA ATTIVITA’ DI POLIZIA GIUDIZIARIA CHE SI CONCLUDEVA CON L’ARRESTO DI UN SOGGETTO, RESPONSABILE DEL REATO DI VIOLENZA SESSUALE IN DANNO DI UNA MINORENNE IN CONDIZIONE DI INFERIORITA’ FISICA/PSICHICA.

PESARO URBINO, 7 MARZO 2019

LODE ALL’ASSISTENTE DANIELE GARDINI, IN SERVIZIO PRESSO LA SQUADRA MOBILE DELLA QUESTURA DI VERCELLI

EVIDENZIANDO CAPACITA’ PROFESSIONALI, NEL CORSO DI UN SERVIZIO DI VOLANTE, EFFETTUAVA UN ARTICOLATO INTERVENTO DI SOCCORSO IN FAVORE DI UNA PERSONA CHE AVEVA POSTO IN ESSERE MANIFESTI PROPOSITI SUICIDI, IMPEDENDO IL VERIFICARSI DELL’INSANO GESTO.

VERCELLI, 16 GENNAIO 2019

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Cerimonia celebrativa del 172° anniversario della Fondazione della Polizia di Stato

La prolusione del Questore della provincia di Vercelli, Dott.Giuseppe Mariani.

Con i dati statistici concernenti le risultanze dell’attività espletata dalla

Polizia di Stato nella Provincia di Vercelli nel periodo

dal 16 marzo 2023 al 15 marzo 2024.

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PREMESSA

Quest’anno ricorre il 172° anniversario della fondazione della Polizia di Stato. Era l’11 aprile 1852 quando il Corpo delle Guardie di P.S. veniva istituito, un Corpo che, seppur militarmente organizzato, rappresentava la prima istituzione civile di Polizia, nato a garanzia di quel percorso di unità nazionale in atto e per far fronte alle crescenti esigenze di ordine e sicurezza pubblica provenienti dalle varie Regioni.

Le prime due compagnie trovarono sede a Torino e a Genova e solo a partire dal 1859 i compiti della Polizia vennero estesi a tutti gli Stati che si erano uniti al Regno sardo-piemontese.

Il Corpo, con alterne vicende collegate agli sconvolgimenti politici e sociali dell’Ottocento e del Novecento, ha assunto negli anni diverse denominazioni, con varie specializzazioni al suo interno, caratterizzandosi sempre per la sua diretta dipendenza dalle Autorità di Pubblica Sicurezza e per la sua presenza nei grandi centri urbani.

Il Corpo delle Guardie di P.S. viene disciolto il 1° aprile 1981 quando, con una riforma epocale, il personale viene assorbito nell’attuale Amministrazione della Pubblica Sicurezza, entrando a far parte della Polizia di Stato, un’amministrazione più duttile e moderna al servizio del cittadino, smilitarizzata, con un ordinamento speciale basato su regole e procedure democratiche che però ha conservato nel suo DNA il compito primario della difesa dei diritti dei singoli e dei valori espressi dalla nostra Carta Costituzionale.

Il tema delle celebrazioni di quest’anno – nonché il “motto” ufficiale della Polizia di Stato – è “Esserci sempre”. Ed è un motto che, per la realtà vercellese, rappresenta un fatto concreto. Infatti, come si noterà nel prosieguo della trattazione, la Questura di Vercelli e le Specialità della Polizia di Stato presenti in Provincia hanno coniugato, nel periodo dal 16 marzo 2023 al 15 marzo 2024, attività preventiva e repressiva in favore della sicurezza dei cittadini a continuità nell’erogazione dei servizi amministrativi essenziali per la comunità.

Una Polizia di Stato, dunque, volta alla salvaguardia dei diritti fondamentali e delle libertà del cittadino oltre che, ovviamente, alla tutela della legalità, in prima linea al servizio delle persone e pronta alla risoluzione dei grandi e piccoli problemi della gente.

I reati complessivamente denunciati alla Polizia di Stato sono stati 1.158 rispetto ai 1.198 dell’anno precedente; il dato è pressoché identico con leggere variazioni per quanto concerne i singoli reati. Le persone arrestate sono state 84 rispetto alle 62 dell’anno precedente mentre i denunciati sono stati 473 rispetto ai 467 dell’anno precedente.

UFFICIO DI GABINETTO

L’Ufficio di Gabinetto ha pianificato la gestione di tutti i servizi di ordine e sicurezza pubblica concernenti le manifestazioni in genere, quelle politico-sindacali e quelle sportive; nel complesso sono state adottate nr. 178 ordinanze di servizio, 26 per quanto concerne i servizi per le partite di calcio della F.C. Pro Vercelli 1892 nonché n. 10 per le partite di calcio della U.S. Sestri Levante 1919 e nr. 5 per incontri calcistici valevoli per il Campionato di Serie A Femminile.

Di fondamentale importanza è stata la gestione tempestiva di diverse manifestazioni sindacali, che hanno impegnato un rilevante numero di operatori in ordine pubblico. A titolo esemplificativo:

– le OO.SS. CGIL, CISL e UIL, a seguito del grave incidente avvenuto sulla linea ferroviaria Torino – Milano in cui hanno perso la vita 5 operai, di cui 3 di Vercelli, hanno proclamato uno sciopero generale territoriale per la giornata del 4 settembre 2023;

– presso l’azienda Brendolan Maxidi, con sede in Vercelli, la sigla ADL Cobas, senza preavviso, ha proclamato scioperi ad oltranza in data 13 ottobre 2023 e 2 novembre 2023, protrattisi fino alla giornata successiva.

A causa del delicato periodo di crisi internazionale, dovuto ai conflitti israelo-palestinesi e russo-ucraino, si segnala l’impegno in termini di organizzazione e programmazione di servizi specifici diretti ad intensificare l’attività di prevenzione generale e controllo del territorio già in atto, rinforzando adeguatamente i servizi di vigilanza e sicurezza a protezione degli obiettivi ritenuti sensibili per la circostanza.

Accurata pianificazione e gestione dell’ordine pubblico è stata svolta, altresì, nel corso della visita, nel gennaio u.s., del Presidente della Repubblica Sergio MATTARELLA, in occasione della XXVI cerimonia di Inaugurazione dell’Anno Accademico dell’Università del Piemonte Orientale.

Da ultimo, dal 3 all’11 marzo u.s., in Piode, a causa dell’evento franoso che ha comportato la chiusura della Strada Provinciale 299 di Alagna Valsesia, è stato garantito un servizio di tutela della sicurezza pubblica, che ha comportato l’impiego diretto di 30 operatori della Polizia Stradale ed il coordinamento di ulteriori 119 operatori appartenenti ad altre FF.OO. e Polizie Locali dei comuni viciniori.

ATTIVITA’ OPERATIVA

UFFICIO PREVENZIONE GENERALE E SOCCORSO PUBBLICO

Nel complesso, l’attività preventiva della Polizia di Stato nella Provincia di Vercelli ha permesso di identificare 18.572 persone in linea con quelli espletati nel medesimo arco temporale nel biennio precedente.

Dall’analisi dei dati, l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Vercelli, ha assicurato sul territorio la presenza di nr. 2.730 equipaggi della Squadra Volante, con l’impiego costante sul territorio di almeno due equipaggi a turno nell’arco delle 24 ore. Sono stati predisposti e attuati specifici servizi di controllo nei confronti di pregiudicati e locali pubblici con l’ausilio dei Reparti Prevenzione Crimine che ha registrato la presenza di detto personale, in numerose occasioni.

L’attività complessiva dell’U.P.G.S.P. ha portato alla denuncia di n. 187 persone, rispetto alle 190 denunciate nel medesimo periodo dell’anno precedente, ed all’arresto di 13 soggetti rispetto ai 16 del periodo precedente.

L’Ufficio ha proceduto a ricevere n. 1.016 denunce/querele di reato.

Particolarmente curata è stata l’attività preventiva a tutela degli obiettivi sensibili siti nel Capoluogo che vengono vigilati quotidianamente da parte di ogni equipaggio.

Un settore particolarmente seguito è stato quello degli interventi per lite in famiglia con l’alimentazione dell’apposito portale SCUDO all’interno del quale sono state riportati ben 157 episodi attinenti al fenomeno della violenza di genere nel periodo 16 marzo 2023 – 15 marzo 2024. 41 inoltre, sono le segnalazioni afferenti alla medesima materia, pervenute presso la Sala Operativa della Questura.

Tra gli episodi di pronto intervento di maggior rilievo, si ricordano:

  • nella notte del 16 luglio 2023, alle ore 02:45 circa, gli operatori in servizio presso la Centrale Operativa Telecomunicazioni della Questura di Vercelli, ricevevano una chiamata su linea 112 N.U.E. da parte di una ragazza che, in evidente stato confusionale, in preda a una crisi di pianto e poco collaborativa, proferiva testuali parole: “Sono in balcone, scusate se vi ho disturbati tutti, sono stanca e voglio farla finita”. Gli operatori, compresa la delicatezza e la drammaticità della situazione, diramavano tramite radio la nota alle volanti in servizio di controllo del territorio, che si portavano immediatamente sul posto. Mentre due operatori udivano la voce flebile della ragazza, rotta dal pianto, per poi scorgerla seduta sulla ringhiera del proprio balcone, sporta pericolosamente verso il vuoto, gli altri due guadagnavano l’accesso al condominio e, dopo molteplici tentativi, riuscivano a instaurare un contatto diretto che, grazie al dialogo e alla mediazione posta in essere nel frangente, scongiurava l’estremo gesto della ragazza, che veniva traportata presso il locale nosocomio per accertamenti;
  • nel primo pomeriggio del 26 novembre 2023, su disposizione della Sala Operativa, due equipaggi della Squadra Volanti intervenivano in Piazza Antico Ospedale per la segnalazione di una rapina in atto. Giunti tempestivamente sul posto, mentre una volante prendeva contatto con il richiedente, al quale era stato sottratto il proprio zaino con violenza, l’altra volante, rintracciava nell’immediatezza il suo presunto autore, un soggetto straniero con numerosissimi precedenti giudiziari e di polizia, che veniva trovato in possesso di quanto appena asportato e, pertanto, tratto in stato di arresto. Sottoposto ad accurato controllo e a successiva perquisizione, lo stesso veniva trovato in possesso anche di altri beni dei quali non era in grado di giustificare la provenienza e, pertanto, veniva anche denunciato per ricettazione e minacce gravi, proferite all’atto della traduzione presso gli Uffici della Questura in direzione della persona offesa ivi presente;
  • nella notte del 18 febbraio 2024, un equipaggio della Squadra Volanti interveniva in via Riccardo Restano, ove veniva segnalata un’aggressione da parte di un soggetto in forte stato di agitazione nei confronti di un gruppo di giovani. Giunti sul posto, gli operatori constatavano la presenza di cinque ragazzi che richiamavano la loro attenzione, due dei quali con evidenti segni di lesioni sul volto e perdita di liquido ematico. Prestati i primi soccorsi e allertato il 118, sopraggiungeva sul posto il presunto autore dell’aggressione, un ragazzo di origine italiana di diciannove anni che, noncurante della presenza degli agenti, dava in escandescenza e cercava di colpire ripetutamente gli altri ragazzi ancora presenti sul posto, minacciandoli altresì di morte. Messo in posizione di sicurezza e introdotto all’interno della cellula dell’autovettura di servizio, il soggetto veniva condotto presso gli Uffici della Questura, ove seguitava a mantenere un profondo stato di alterazione e aggressività anche nei confronti degli operatori, colpendo uno di essi e disarticolando una panchina presente nell’Ufficio. Al termine degli accertamenti, il soggetto veniva tratto in stato di arresto per lesioni personali aggravate e resistenza a pubblico ufficiale, nonché denunciato per oltraggio a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato e minaccia grave.

SQUADRA MOBILE

Sul versante investigativo, la Squadra Mobile della Questura di Vercelli ha conseguito i seguenti risultati.

Nel periodo di riferimento sono state identificate complessivamente 4.212 persone e sono stati controllati 1.695 veicoli. Gli arrestati sono stati 67, mentre le persone denunciate a piede libero ammontano a 257.

L’attività operativa della locale Squadra Mobile ha consentito di segnalare 22 persone al locale Ufficio Territoriale del Governo in quanto assuntori di sostanze stupefacenti.

Sono state 55 le deleghe in materia di Codice Rosso che hanno portato all’adozione di 19 misure cautelari nei confronti dei responsabili ed a segnalare in stato di libertà per lesioni, maltrattamenti in famiglia ed altro, nr. 56 persone.

Tra le operazioni di P.G. di maggior rilievo riguardanti la Squadra Mobile, dal 16 marzo 2023 al 15 marzo 2024, si ricordano:

nei primi mesi del 2023 la Squadra Mobile ha chiuso una complessa attività investigativa volta al contrasto dei reati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e tratta di esseri umani, in collaborazione con la Squadra Mobile di Cuneo e della polizia di Frontiera di Bardonecchia. Nell’ambito della suddetta attività è emerso il coinvolgimento di alcuni cittadini stranieri, tutti di nazionalità pakistana coinvolti a vario titolo nell’organizzazione e predisposizione di viaggi destinati a permettere il passaggio della frontiera tra l’Italia e la Francia a migranti irregolari. All’esito di una complessa attività di monitoraggio ed osservazione, il personale della Polizia di Stato è riuscito a raccogliere importanti indizi di reità a carico degli stranieri coinvolti nel traffico i quali, sfruttando la necessità dei migranti di ricongiungersi con le proprie famiglie oltralpe, predisponevano i viaggi caricando i clandestini su furgoni in condizioni di estremo disagio (basti considerare che in un’occasione sono state trovate a bordo del mezzo ben 25 persone) cercando di attraversare la frontiera

  • nottetempo sfruttando valichi non presidiati. Grazie allo sforzo congiunto dei vari Uffici di Polizia coinvolti, è stato possibile identificare ed arrestare i principali autori delle condotte criminose, taluni impegnati a condurre direttamente i furgoni carichi di migranti mentre altri sono stati sorpresi alla guida di veicoli civetta che anticipavano il mezzo al fine di segnalare eventuali criticità lungo il percorso. Nel corso delle investigazioni sono stati identificati circa 60 stranieri a bordo dei furgoni che avevano pagato una somma di almeno 500 € per poter essere trasportati oltre il confine e, all’esito dell’attività è stato possibile trarre in arresto in flagranza di reato 4 cittadini pakistani, mentre altri 4 sono stati deferiti alla competente A.G. in quanto resisi irreperibili in Italia.
  • nel febbraio scorso la Squadra Mobile ha dato esecuzione, nei confronti di un sessantacinquenne italiano, alla misura cautelare in carcere disposta dal Giudice per le indagini preliminari su richiesta della locale Procura della Repubblica. L’uomo è stato tratto in arresto in seguito alla denuncia di maltrattamenti sporta dalla figliastra la quale, dopo anni di silenzi ed umiliazioni, è riuscita a trovare la forza di denunciare l’uomo che avrebbe dovuto crescerla e che invece avrebbe abusato di lei in più occasioni. La donna ha raccontato ai poliziotti della Questura che gli abusi sono iniziati allorquando la stessa aveva compiuto appena 12 anni, prima con piccole quanto indesiderate attenzioni, poi con atti sempre più violenti e degradanti, divenuti con il tempo triste e squallida quotidianità. Dopo anni di abiezione e desolazione, la giovane è riuscita a trovare dentro di sé il coraggio di denunciare, raccontando agli agenti i particolari più sordidi di quella relazione impostale già in tenera età. La sua insofferenza non è passata però inosservata all’odierno arrestato il quale, non riuscendo più ad ottenere quanto prima gli veniva concesso senza alcuna resistenza, ha dato in escandescenze colpendo violentemente la donna, arrivando altresì a minacciarla chiedendole provocatoriamente “vuoi fare la fine di Giulia Cecchettin?”. In base alla gravità delle condotte pregresse, delle violenze psicologiche e delle minacce proferite nei confronti della figlia gli investigatori della Polizia di Stato hanno eseguito la misura cautelare in carcere nei confronti dell’uomo il quale, al termine della stesura degli atti di rito è stato associato presso la locale Casa Circondariale ove si trova tutt’ora ristretto.

DIVISIONE INVESTIGAZIONI GENERALI E OPERAZIONI SPECIALI

L’attività della Divisione Investigazioni Generali ed Operazioni Speciali (D.I.G.O.S.) è stata finalizzata al monitoraggio di personaggi gravitanti nel settore dell’antagonismo di estrema destra e sinistra, dell’estremismo islamico e dell’anarchia.

La Digos ha fornito il consueto apporto informativo per la pianificazione dei servizi di ordine e sicurezza pubblica disciplinati con le ordinanze del Questore.

Sono state monitorate complessivamente n. 250 manifestazioni pubbliche, tra scioperi, presidi sindacali e gare sportive.

La squadra tifoseria incardinata nell’Ufficio ha seguito tutte le partite della Pro Vercelli, talvolta anche in trasferta, dell’U.S. Sestri Levante, che per motivi logistici ha disputato gli incontri casalinghi presso lo Stadio S. Piola di Vercelli, e, per buona parte del Campionato, della squadra di serie A Femminile, “Sampdoria Women”, svolgendo un’efficace opera di prevenzione  e vigilanza.

L’attività della Squadra Tifoserie ha contribuito all’ordinato svolgimento delle gare, effettuando un’efficace opera di monitoraggio delle tifoseria e prevenendo così turbative per l’ordine e la sicurezza pubblica.

L’attività di Polizia di Prevenzione dell’Ufficio ha portato all’esecuzione di numerosi controlli antiterrorismo presso i luoghi maggiormente frequentati del centro cittadino tra cui teatri, scuole, stazione ferroviaria e terminal dei bus.

La D.I.G.O.S ha altresì curato i servizi di scorta e tutela delle personalità istituzionali che hanno fatto visita in questa provincia.

UFFICIO IMMIGRAZIONE

Per quanto attiene all’Ufficio Immigrazione, gli stranieri regolarmente soggiornanti nella Provincia di Vercelli sono pari a 13.712 unità, con un incremento di circa 700 unità rispetto all’anno scorso.

Più nello specifico, sono stati consegnati 1.899 permessi di soggiorno, come “primo ingresso”, e 4.379, come “rinnovo”; in totale i permessi di soggiorno consegnati sono stati 6.278 rispetto ai 5.744 dell’anno precedente. Le pratiche acquisite per la trattazione sono state 6.556 rispetto alle 6.299 del periodo precedente.

Le nazionalità che registrano una maggior presenza nel territorio provinciale sono quelle marocchina, albanese, cinese, ucraina, senegalese, domenicana, peruviana e tunisina.

Nel periodo di riferimento sono state presentate 907 richieste di protezione internazionale, sono stati notificati 46 provvedimenti di espulsione, 32 ordini di abbandonare il territorio nazionale, 4 ordini di espulsione con accompagnamento coattivo alla frontiera e sono stati eseguiti 11 accompagnamenti di stranieri presso i Centri di Permanenza per i Rimpatri.

Di questi ultimi due dati è rilevante segnalare l’impegno profuso dagli operatori per ottenere l’allontanamento dal territorio dello Stato di 5 soggetti particolarmente pericolosi, in quanto già resisi responsabili di numerosi reati.

DIVISIONE POLIZIA AMMINISTRATIVA

La Divisione Polizia Amministrativa e Sociale ha controllato 84 esercizi pubblici ed accertato n. 25 violazioni amministrative. Nel periodo in esame vi è stato anche un marcato aumento delle persone segnalate alla competente Autorità Giudiziaria per contravvenzioni penali (28 contro 23 dell’anno precedente).

La Divisione ha rilasciato 6.320 passaporti, con un aumento di circa il 30% rispetto al periodo precedente, e rinnovato e/o rilasciato 738 porti d’arma da fuoco, di cui 260 per uso caccia e 478 per uso sportivo, respingendo 23 richieste per l’esistenza di elementi ostativi.

L’Ufficio Licenze ha rilasciato 80 titoli autorizzatori e ne ha rinnovati 42.

Sono stati eseguiti numerosi controlli in città e in provincia negli esercizi di vendita di armi, munizioni e materiali esplodenti e in quelli muniti di licenza compro oro.

Nel corso dell’anno sono state sospese ai sensi dell’art. 100 TULPS nr. 4 licenze di altrettanti esercizi commerciali, ritenuti luoghi abituali di ritrovo di persone pregiudicate o pericolose per l’ordine e la sicurezza pubblica, ove si erano verificati tumulti e disordini.

In particolare, nel periodo in esame sono state effettuate le seguenti attività:

  • nell’ottobre 2023 è stato reso operativo lo sportello passaporti presso il Distaccamento della Polizia Stradale di Varallo Sesia per agevolare gli abitanti della Valsesia nelle pratiche di rilascio del documento di espatrio. L’iniziativa ha riscosso un notevole successo e una diffusa approvazione da parte dei residenti di quei territori;
  • in data 12.10.2023, personale della Squadra Amministrativa, unitamente a personale della Sezione Polizia Stradale di Vercelli, a seguito di un controllo effettuato presso un “gommista”, sanzionava il titolare della predetta attività per un importo complessivo di € 9.300,00, procedendo altresì al sequestro di tutta l’attrezzatura presente all’interno dell’autofficina abusiva;
  • in data 18.11.2023, nell’ambito di servizi specifici finalizzati al controllo delle sale giochi, personale di questa Squadra Amministrativa deferiva all’A.G. competente per la violazione dell’art. 17 del T.U.L.P.S. in relazione all’art.8 del medesimo T.U., la titolare di una sala VLT sita a Trino (VC). Durante il controllo veniva accertato che la titolare della Licenza rilasciata dal Questore di Vercelli ex art. 88 del T.U.L.P.S., aveva consentito che la figlia minore si occupasse temporaneamente della conduzione dell’esercizio;
  • in data 23.02.2024, personale della Squadra Amministrativa, unitamente a personale della I^ sezione della locale Squadra Mobile, provvedeva a deferire alla competente A.G. nr. 17 soggetti, sopresi a praticare il gioco d’azzardo all’interno di un noto bar del centro cittadino.

DIVISIONE POLIZIA ANTICRIMINE

La Divisione Polizia Anticrimine ha conseguito rilevanti risultati.

In materia di misure di prevenzione, sono stati emessi 43 avvisi orali, con un aumento del 140% rispetto allo scorso anno, 27 fogli di via obbligatorio, 2 ammonimenti per violenza domestica e 8 ammonimenti ex art. 8 D.L. 11/09/2009, 12 DACUR (Divieto di accesso alle aree urbane), collegati questi ultimi a reati contro la persona, consumati all’interno o nei pressi di locali pubblici.

Particolare attenzione è stata prestata dall’Ufficio Minori e vittime vulnerabili preposti alle fasce deboli alla prevenzione dei reati all’interno dei nuclei familiari e in danno dei minori.

L’ufficio è da tempo punto di riferimento per le associazioni e i servizi sanitari e socio-assistenziali.

Nel periodo di riferimento, sono state poste in protezione n. 2 donne vittime di reati consumati da familiari o a sfondo sessuale.

Il personale del Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica ha effettuato n. 57 sopralluoghi sulle scene del crimine di furti e danneggiamenti con l’ausilio di strumentazione tecnologiche all’avanguardia.

Inoltre, ha documentato con dettagliate riprese video n. 141 servizi di ordine pubblico e ha sottoposto a fotosegnalamento, anche ai fini di polizia giudiziaria, 1.497 persone.

SPECIALITÀ

Nell’anno in esame, eccellenti risultati operativi sono stati conseguiti anche dalle specialità della Polizia di Stato presenti con la Sezione Polizia Stradale di Vercelli, il Distaccamento Polizia Stradale di Varallo Sesia, con la Sezione Operativa per la Sicurezza Cibernetica Polizia Postale e delle Comunicazioni di Vercelli e con i posti di Polizia ferroviaria presso le stazioni di Vercelli e Santhià.

La Polizia Stradale ha effettuato 1.488 servizi di vigilanza stradale, ha identificato 8.133 persone e controllato 6.257 veicoli. A seguito delle verifiche espletate, sono stati posti sotto sequestro 49 veicoli.

Le violazioni alle norme del Codice della Strada sono state 4.223 e le patenti ritirate per gravi violazioni 99, di cui 68 per guida in stato di ebrezza, 2 per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e 2 per grave eccesso di velocità.

Nel settore infortunistico, sono stati rilevati 94 incidenti stradali, con 5 incidenti con esito mortale. Inoltre, sono stati prestati 625 soccorsi stradali all’utenza.

Infine, sono stati controllati numerosi esercizi pubblici connessi alla circolazione stradale (28) come le auto-officine e le rivendite di autoveicoli.

A seguito dei predetti controlli, è stata comminata 1 sanzione per violazioni del TULPS.

Tra gli interventi di rilievo della Polizia Stradale, si ricorda:

  • a seguito di un’intensa attività operativa svolta dalla Squadra di Polizia Giudiziaria della Sezione Polizia Stradale di Vercelli, a partire dal mese di settembre dell’anno 2022 e fino al mese di gennaio dell’anno 2024, sono stati indagati ben 30 candidati in quanto sorpresi, alle sedute di esame per il conseguimento della patente di guida presso la Motorizzazione di Vercelli, in possesso di strumentazioni elettroniche idonee a ottenere da remoto il suggerimento della corretta risposta ai quiz ministeriali;
  • nel corso dei controlli amministrativi svolti anche con la collaborazione del Distaccamento di Varallo, si è proceduto all’individuazione di una officina abusiva a Borgosesia, sottoponendo ad indagini il “meccanico” per la gestione non autorizzata di rifiuti consistenti in pneumatici fuori uso, parti di motore ed oli esausti.

Analogamente in provincia, è stata sottoposta ad indagini la titolare di una officina di Lenta responsabile della condotta di deposito non autorizzato di rifiuti avendo omesso di smaltire una ingente quantità di pneumatici fuori uso.

Anche a borgo Vercelli è stata sanzionata l’attività di un meccanico, per il deposito non autorizzato di rifiuti pericolosi consistenti in motori per autotrazione .

In tutti i casi l’intervento della Polizia e la comunicazione dei fatti all’A.G. ha permesso di imporre ai soggetti in parola, il regolare smaltimento dei rifiuti.

La Polizia Ferroviaria, presente in Provincia con i Posti Polfer di Vercelli e di Santhià, ha impiegato numerose pattuglie in stazione (rispettivamente 881 e 275), intensificando l’attività di vigilanza effettuata, quotidianamente, negli scali ferroviari.

Nel complesso, le persone identificate sono state 10.935 e le persone indagate in stato di libertà 34.

Tra gli interventi di rilievo, si ricorda:

  • il 3 maggio 2023, personale della Polizia Ferroviaria di Vercelli, a seguito di attività d’indagine, deferiva in stato di libertà un cittadino italiano di anni 20 perché resosi responsabile di stalking nei confronti della sua giovane ex, di anni 16. La ragazza aveva chiesto aiuto alla pattuglia Polfer dipendente dopo essere stata vittima, all’interno di questa stazione ferroviaria, dell’ennesimo atto persecutorio;
  • il 12 giugno 2023 personale della Polizia Ferroviaria di Vercelli portava a termine una complessa attività investigativa, conclusa con la denuncia in stato di libertà di due persone, un cittadino italiano e un cittadino marocchino, denunciati per concorso in rapina, estorsione, lesioni e per il solo cittadino italiano anche per danneggiamento aggravato.

Costoro, in diverse occasioni nel mese di dicembre 2022 e gennaio 2023, si erano resi responsabili dei citati reati nei confronti del titolare e dei dipendenti di un esercizio pubblico sito nella piazza della stazione.

La Polizia Postale, presente in Provincia con la Sezione di Vercelli, nel periodo di riferimento, ha identificato 471 persone.

Ha provveduto ad indagare in stato di libertà 84 persone, con un aumento del 320% rispetto allo scorso anno, e ha sequestrato in via penale 6 apparecchiature informatiche, effettuando 23 perquisizioni informatiche per diversi reati tra cui pornografia minorile, detenzione di materiale pedopornografico, calunnia, falso in atto pubblico, minacce e adescamento di minore.

 

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