Lunedì 15 gennaio, presso l’Aula Magna dell’ITI “G.C.Faccio” di Vercelli si è tenuto un convegno dal titolo “La chimica come fattore di crescita del nostro territorio: realtà e prospettive”.
L’occasione è stata l’inaugurazione di due laboratori di analisi chimica strumentale e di biotecnologie completamente rinnovati nella dotazione strumentale assieme alla celebrazione del sessantennale della nascita del corso Chimico presso l’Istituto.
Dopo il taglio del nastro da parte del Presidente della Provincia, dottor Davide Gilardino, che si è detto orgoglioso di presiedere una Provincia che presenta delle scuole di eccellenza come l’Istituto Faccio, il convegno è stato aperto dai saluti della Dirigente dell’Istituto, professoressa Antonella Aliberti.
Successivamente la professoressa Paola Botta, coordinatrice del dipartimento di chimica e attuale vice – preside dell’Istituto, in qualità di moderatrice dell’evento, ha introdotto i diversi relatori.
Il primo intervento è stato quello del professor Claudio Casalino, storico docente ed ex vicepreside dell’Iti Faccio che, dopo aver tracciato un breve storia del corso di Chimica, ha sottolineato l’attenzione che nel corso degli anni questo indirizzo ha sempre avuto nei confronti degli studenti e lo stretto legame che lo ha da sempre legato alle industrie del settore sul territorio.
A tal proposito è poi intervenuto il dottor Stefano Inzaghi, di Confindustria Novara, Vercelli e Valsesia che da tempo collabora con l’Iti Faccio per l’organizzazione dei PCTO (ex alternanza scuola – lavoro). Ha mostrato, numeri alla mano, come ci siano ancora troppo pochi diplomati chimici in provincia rispetto alle richieste delle aziende (che sono di ben 580 periti all’anno); nel futuro il comparto chimico si aspetta grandi sfide, ragione per cui auspica un incremento del numero dei ragazzi che scelgono questo percorso di studi.
I partecipanti hanno poi potuto assistere agli interventi di diversi esponenti di aziende del settore chimico, dell’Università e della ricerca:
Dott.ssa Elisabetta Merlo – Zschimmer & Schwarz italiana e coordinatrice del comitato tecnico Mapic-Federchimica, con il tema: “L’industria cosmetica e l’importanza di una filiera sostenibile.”
Arturo Bertoldi, responsabile Eduiren e Daniela Rigolone di Asm con “Raccontare saperi e professioni nel servizio idrico integrato.”
Dott.ssa Elisa Giavina di Sambonet Paderno Industrie: “La Certificazione per la parità di genere come punto di forza per l’azienda.”
Dott.ssa Traversino di ADECCO e dott. Andrea Francia di Alcoplast con il tema: “Esperienze di apprendistato duale”
Dott. Jacopo Fogola, direttore Dipartimento Nord Est ARPA Piemonte: “Il ruolo della chimica nella protezione ambientale.”
Prof.ssa Elisabetta Gabano del Dipartimento per lo Sviluppo Sostenibile e la Transizione Ecologica dell’Università del Piemonte Orientale: “Simulazione di impresa, comparto ricerca e sviluppo: un esempio di economia circolare.”
Un progetto di ricerca sviluppato con gli allievi della 5 chimici sezione A dell’Iti Faccio con concrete ricadute sulle aziende: il recupero di metalli da pile alcaline, con la collaborazione dell’azienda RAEE – MAN.
Il progetto è stato illustrato da due allievi che vi hanno partecipato: Sindi Trimi e Claudio Roccato.
Hanno concluso gli interventi Giulia Aguiari, allieva della 5 chimici sezione A, che ha raccontato la sua esperienza alla Summer School dell’Istituto Mario Negri di Milano,
Gabriele Puozzo, e Alessio Alberti, anche loro allievi del dipartimento, che hanno raccontato la loro esperienza con “Erasmus plus”, che ha permesso di fare stage aziendali all’estero, rispettivamente a Berlino e Lisbona.
Alla fine del convegno la Dirigente, professoressa Aliberti, ha consegnato un attesto al Presidente del Consiglio di Istituto signor Fabio Puozzo ed al signor Edoardo Bodo Corona che ha donato alcune apparecchiature ai laboratori del Dipartimento di Chimica come ringraziamento per quanto da loro fatto per il corso chimico.
Redazione di Vercelli
