Tra gli obiettivi statutari e strategici della Fondazione occupa un posto d’onore la costruzione di un legame solido con le nuove generazioni, tanto di artisti quanto di spettatrici e spettatori.
Al centro delle riflessioni e dei progetti vi è l’impegno a costruire una connessione con il pubblico di oggi e di domani a partire da un’alleanza strutturale tra settore culturale e settore educativo. Alla programmazione serale si affiancano quindi rassegne per famiglie e percorsi didattici pensati per l’infanzia e l’adolescenza.
Grazie alle rassegne di teatro scuola le arti performative si mescolano alla didattica e diventano strumento di apprendimento.
Abbiamo raccontato questo legame attraverso le parole degli alunni e dei docenti delle scuole primarie venuti al Teatro Alfieri per assistere a L’usignolo e l’imperatore della Fondazione TRG. Lo spettacolo fa parte di un ricco cartellone di proposte per le scuole di ogni ordine e grado che prosegue fino a maggio.
Proprio il racconto teatrale ispirato alla fiaba di Hans Christian Andersen sarà ancora in scena l’8 marzo a Ceva e il 16 marzo con una doppia replica a Savigliano.
Un altro terreno di incontro tra il giovane pubblico e i linguaggi della scena è rappresentato dalle rassegne di teatro per famiglie, costruite di concerto con le amministrazioni locali e con la collaborazione della Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani.
Sui palchi della regione si alternano prosa, musica, teatro di figura e teatro d’ombre, circo e danza contemporanea. T
ra i prossimi appuntamenti il trittico di circo contemporaneo Eccezione (21 e 22 febbraio a Ceva), Piccoli principi e principesse ispirato al libro di Antoine de Saint-Exupéry (22 febbraio a Mondovì), il racconto danzato delle avventure di Pinocchio in Storie di un burattino (23 febbraio a Cuneo), lo spettacolo di burattini e marionette A spasso con Sandrone (2 marzo a Tortona) e il concerto circense Sonata per tubi (9 marzo a Novi Ligure) che trasforma in strumenti musicali gli oggetti di scena.
Tra gli spazi di interazione tra realtà teatrale e scolastica c’è poi il progetto Playtime Esercizi per un futuro possibile, ideato in collaborazione con l’impresa sociale Stranidea e rivolto alle scuole secondarie di secondo grado, il progetto è giunto quest’anno alla sua terza edizione.
Il dialogo tra teatro e scuola si articola in una serie di incontri di carattere laboratoriale attorno ad un tema ispirato da uno spettacolo in cartellone nelle stagioni comunali.
L’edizione 2025 di Playtime è legata allo spettacolo Questo lavoro sull’arancia di Marco Augusto Chenevier, in scena dal 14 al 17 aprile tra Venaria, Cuneo, Saluzzo e Mondovì.
(L’usignolo e l’imperatore ph Giorgio Sottile)
Per restare sempre aggiornato sui contenuti offerti
da VercelliOggi.it aderisci ai nostri Canali Social:
Iscriviti alla nostra pagina Facebook
e al nostro Gruppo pubblico di Facebook
al nostro account di Instagram
Redazione di Vercelli