ERA UN GRAN DEPOSITO DI CARTE – Apertura straordinaria dell’Archivio di Stato di Biella - VercelliOggi.it VercelliOggi
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MOSTRA DOCUMENTARIA "ERA UN GRAN DEPOSITO DI CARTE" - Apertura straordinaria dell’Archivio di Stato di Biella         

Un importante appuntamento per far conoscere ai cittadini biellesi e non solo, l’Archivio di Stato, il suo ruolo istituzionale e i tesori che conserva all’interno dei suoi depositi

In occasione della “Domenica di carta”, evento nazionale promosso dal Ministero della Cultura per valorizzare l’immenso e prezioso patrimonio archivistico e librario custodito nelle biblioteche e negli archivi dello Stato, l’Archivio di Stato di Biella apre la sua sede di via Arnulfo 15/a in via straordinaria domenica 8 ottobre.

Nonostante le difficoltà degli ultimi anni, dovute sia al periodo pandemico sia alla cronica carenza di personale, l’Istituto non ha mai mancato di aprire le sue porte al pubblico in queste occasioni speciali.

La Domenica di Carta è, da diversi anni, un importante appuntamento e un’opportunità imperdibile per far conoscere ai cittadini biellesi (e non solo) l’Archivio di Stato, il suo ruolo istituzionale e i tesori che conserva all’interno dei suoi depositi.

Durante il pomeriggio di domenica 8 ottobre sarà possibile visitare, con accesso libero e gratuito, la mostra documentaria  “Era un gran deposito di carte. L’Archivio La Marmora attraverso gli occhi dell’archivista Filiberto d’Emarese”, inaugurata in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio dello scorso 24 settembre, dedicata agli ultimi fondi archivistici donati dalla famiglia La Marmora.

Attraverso di essi è stato possibile ricostruire, lettera dopo lettera, l’intervento di riordino sull’intero archivio di famiglia compiuto oltre un secolo fa dall’archivista d’Emarese su incarico di Mario degli Alberti, marito di Enrichetta Ferrero della Marmora, sia sotto un punto di vista squisitamente teorico, sia per gli aspetti pratici ed organizzativi.

Non mancano aneddoti curiosi sulle condizioni sociali dell’epoca e sugli imprevisti del mestiere, raccontati dagli stessi protagonisti.

Oltre alle visite guidate alla mostra, a cura del personale dell’Istituto – spiega Silvia Sette, direttrice dell’Archivio di Stato – per questa nuova apertura coinvolgeremo il pubblico in una vera e propria “immersione tra le carte”. Sarà infatti possibile accedere al deposito La Marmora, dove, grazie all’ausilio dei preziosi inventari compilati tra la seconda metà del 1700 e i primi anni del 1900, i visitatori potranno fare un’esperienza di ricerca tra i documenti patrimoniali della famiglia, testimonianze insostituibili del territorio biellese del passato”.

Domenica 8 ottobre la mostra sarà aperta al pubblico dalle ore 14,30 alle ore 18,30; le visite guidate avverranno alle 15,00, alle 16,00 e alle 17,00.

La mostra resterà poi visitabile durante le settimane successive negli orari di apertura dell’Archivio di Stato di Biella, esclusivamente previa prenotazione, fino al 30 novembre 2023.

 

Redazione di Vercelli

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