Eccoci giunti a Roma, scontando un lieve ritardo, ma l’importante è essere qui.
Dopo una corsa al nostro albergo ci siamo subito diretti al Quirinale, luogo di residenza del Presidente della nostra Repubblica, dove abbiamo conosciuto la nostra guida, Daniele, un ragazzo preparatissimo e molto simpatico che ci accompagnerà anche nei prossimi giorni.
Dopo una breve, ma intensa introduzione, ci siamo diretti verso i luoghi di maggiore attrazione della città.
Il primo è stato la famosissima fontana di Trevi, teatro del celebre film “La dolce vita” di Federico Fellini; la fontanta si chiama così perché si trova all’incrocio di tre vie.
L’opera è stata progettata nel 1732 da Nicola Salvi.
Al centro c’è Oceano, a destra una donna con serpenti simbolo della medicina, della cura, mentre a sinistra un’altra donna che simboleggia l’abbondanza.
In seguito abbiamo “gironzolato” per le vie del centro tra cui Via Condotti, Via del Corso e Via Vittorio Veneto, per poi giungere in Piazza di Spagna, dove abbiamo conosciuto la storia della chiesa Trinità dei Monti; la Piazza è famosa per la sua inclusività delle genti straniere.
In Piazza di Spagna abbiamo gustato un ottimo gelato, per ripartire carichi alla volta del Pantheon.
Siamo entrati nel celeberrimo monumento e siamo rimasti tutti senza fiato di fronte a questa meraviglia.
Successivamente, sempre accompagnati da Daniele, ci siamo diretti verso i Musei Capitolini, ultima ma più agognata tappa della giornata.
La serata si è conclusa con una cena tranquilla (anche per il sonno) al ristorante Venerina.
Per i più coraggiosi c’è stata la possibilità di tornare a piedi all’hotel accompagnati dalla prof. ssa Acide e vedere la Città Eterna di notte.
La meraviglia delle luci sapienti ad illuminare i monumenti e la bellezza di una città semi- deserta da apprezzare nella sua bellezza.
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