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Oggi l'ultimo saluto, il rito esequiale concelebrato da Don Alberto Carlevato e Don Stefano Revello

CUORGNE' / PRIACCO - Oggi l'ultimo saluto a Tony Revello, il "papà" di Radio Gran Paradiso - Illustrò con un'attività intelligente e inesausta, condivisa con la famiglia, cosa volesse dire essere "radio libera" e non soltanto "radio privata" - Carattere solare e aperto al dialogo con tutti - 

Quella che sarebbe diventata un'emittente conosciuta e amata in tutto il Piemonte, nacque 47 anni fa in una stanzetta insonorizzata con i contenitori delle uova -

(fabrizio conto) – Sono giorni tristi, questi, per la comunità di Cuorgnè, ma anche per tutto il Canavese e per tutto il Piemonte.

Domenica scorsa si è spento all’età di 73 anni, a Cuorgnè, Antonio Revello (per tutti, Tony), fondatore di Radio Gran Paradiso.

Nel 1976, con la tenacia che da sempre lo ha contraddistinto, iniziò un’avventura che portò l’emittente a diventare una radio conosciuta ed ascoltata in tutto il Piemonte.

Insieme a lui, prima la moglie Loredana Comolli e poi i figli Fausta e Simone, hanno fatto crescere sempre di più una realtà che, nata in una piccola stanzina insonorizzata con le scatole delle uova, è cresciuta fino a diventare un punto di riferimento per tantissime persone.

Una grande famiglia, aperta a tutti, specialmente ai più giovani, con “Tony” sempre in prima linea, ad accogliere quei ragazzi e ragazze che fin dall’inizio affollavano le serate della Discoteca Mobile Radio Gran Paradiso.

Una memoria storica, quella di Antonio, di cui ognuno conserva un ricordo.

Era davvero un libro aperto e chi ha avuto il piacere di conoscerlo (come chi sta scrivendo questo articolo), ha vissuto insieme a lui le sue avventure su per le montagne a sistemare le antenne di cui andava immensamente orgoglioso.

Le serate delle feste paesane con Radio Gran Paradiso erano per eccellenza quelle dedicate al divertimento ed in questo divertimento, non mancava mai il momento con “Tony”, perchè lui era lì ad aspettare tutti: o sul palco, vigile custode dell’impianto della Discoteca, o in giro per le strade a distribuire i volantini che pubblicizzavano le serate di Radio Gran Paradiso, volantini tutti colorati che hanno fatto la storia di R.G.P.

La malattia che lo ha costretto troppo presto ad allontanarsi dal pubblico che lui amava, ne ha fatto già sentire la mancanza a tutti, ma comunque lui, seppur malato, c’era; oggi Antonio lascia un grande vuoto, ma lascia anche tantissimi bei ricordi, che saranno indelebili ed una memoria storica che non andrà mai perduta; ma soprattutto lascia un prezioso strumento come Radio Gran Paradiso, che grazie anche alla sua tenacia è ancora lì, dopo ben 47 anni, ad accogliere e far divertire quelli che sempre resteranno la grande famiglia messa su da Antonio Revello.

L’ultimo saluto ad Antonio questa mattina, alle 10,30, nella sua Priacco (Frazione di Cuorgnè) e ad accompagnarlo nel suo ultimo viaggio ci saranno i suoi nipoti Don Stefano Revello e Don Alberto Carlevato, insieme a suoi familiari ed a tutta la sua grande famiglia di R.G.P. Ciao “Tony”, ci mancherai tanto!

 

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