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CASALE MONFERRATO – Si chiude il ciclo di concerti di Monferrato Classica

In programma il concerto del Maestro Massimo Quarta accompagnato, nella sua esibizione, dalla Monferrato Classic Orchestra

CasaleOggi

Sarà Casale Monferrato, domenica 4 settembre alle ore 21.00 a Palazzo Langosco a chiudere il ciclo di concerti di Monferrato Classica, un evento diffuso a firma del Maestro Alex Leon e promosso dall’Associazione H.E.R., con il concerto del Maestro Massimo Quarta accompagnato, nella sua esibizione, dalla Monferrato Classic Orchestra.

Tra giugno e settembre, le città di Alessandria, Acqui Terme, Nizza e Casale Monferrato, che hanno dato il patrocinio a questo momento musicale, sono state unite da un unico filo conduttore: le vibrazioni delle note suonate dai protagonisti di questo cartellone che ha portato artisti di fama internazionale nel nostro territorio.

Un percorso musicale nella terra Unesco che ha dato la possibilità ai numerosi spettatori di godere delle bellezze del Monferrato, diventando testimoni di un progetto che ha l’ambizione di voler costruire, attraverso la musica, un progetto di sostenibilità e di rispetto dell’ambiente.

La suggestiva corte di Palazzo Langosco, che per quattro date ha accolto le note dei maestri, sarà ancora una volta il palcoscenico che vedrà esibirsi Massimo Quarta e la Monferrato Classic Orchestra   -racconta Alex Leon, direttore artistico della manifestazione- Tutte le date sono state un percorso di intense emozioni. Questa ultima, per me, lo sarà ancor di più perché avrò il piacere e l’onore di salire sul palco con grandi esecutori e in modo particolare con Massimo Quarta, il mio padre “artistico” e non solo. In qualche modo è il mio personale inchino a tutti coloro che mi hanno aiutato in questo progetto, al pubblico che pian piano ci sta conoscendo e a questo territorio cui sento di appartenere”.

Un programma che coinvolge la Monferrato Classic Orchestra che con Massimo Quarta suoneranno, musiche di Felix Mendelssohn, concerto per violino in mi minore e di Ludwig van Beethoven, Sinfonia n.7.

La Monferrato Classic Orchestra é diventata recentemente l’ orchestra della Città e del Teatro di Casale Monferrato. Questo permetterà alla nostra realtà di arricchire ulteriormente con nuove ed innovative proposte artistiche la vita culturale della città e limitrofe, preziosi patrimoni UNESCO – afferma Sabrina Lanzi, presidente e direttore artistico di MCO -. In collaborazione con Monferrato Classica e il Maestro Massimo Quarta nasce questo grande progetto sinfonico che consentirà alla MCO di acquisire un’ulteriore visibilità sulla scena musicale del territorio piemontese”.

Monferrato Classica, si inserisce all’interno di un progetto più ampio che per tutta l’estate ha coinvolto le piazze di Acqui Terme con dibattiti, incontri, divertimento e territorio.

Revolution Culture, anche questo ideato e diretto da Alex Leon e sostenuto dall’Associazione H.E.R come spiega la Project Manager Graziella Boi : “I concerti di Massimo Quarta e la Monferrato Classic Orchestra chiudono la seconda edizione e aprono la nuova stagione. In un certo senso rappresenta per noi “Il momento della vendemmia” evento sacrale legato al ringraziamento per la stagione prodotta, oltre ad essere un’occasione d’incontro, di festa, di celebrazione di “rigenerazione”. Attraverso l’interprete dell’artista più selvaggio e geniale, vogliamo battezzare la nuova stagione musicale che per noi parte ora”.

Il costo del biglietto è di euro 25 comprensivo di una degustazione vino e prodotti monferrini.

Per informazioni e biglietti contattare il numero: 339 408 3494 o consultare il sito https://monferratoclassica.it/

Biografie

Leon – Direzione Artistica. Nome d’arte di Alex Florin Leonte è un giovane violinista di formazione classica volto alla sperimentazione e alla ricerca di nuovi linguaggi musicali.

Nasce nel 1987 a Sighetu Marmatiei, città del nord della Romania, e inizia lo studio del violino all’età di 5 anni in una piccola scuola di musica dedicata al grande violinista romeno George Enescu. All’età di 13 anni viene ammesso al prestigioso Liceo Musicale “Sigismund Toduta” a Cluj-Napoca sotto la guida del Maestro Soltan Viorel.

Nel 2003 si trasferisce a vivere in Italia, per proseguire gli studi al Conservatorio “N. Paganini” di Genova, dove si diploma sotto la guida del Prof. Valerio Giannarelli.

Nel 2011 studia alla “International Menuhin Music Academy” in Svizzera con Maxim Vengerov, Liviu Prunaru e Oleg Kasiv.

Nel 2014 studia e si perfeziona con la violinista Bin Huang vincitrice di numerosi premi tra cui il 1° Premio Paganini. Dal 2016 al 2019 studia e si perfeziona in musica da camera con Massimo Quarta a Genova e successivamente Piergiorgio Rosso a Torino.

Nel cammino musicale incontra vari musicisti con i quali collabora, tra i quali il pianista Stefano Nozzoli.

I due artisti formano un duo stabile e costruiscono negli anni un repertorio cameristico che spazia da J. S. Bach, Mozart, Schubert a Beethoven, Brahms, Schumann, Poulenc, R. Strauss, Debussy e Prokofiev.

Violinista versatile trova interesse anche verso altri generi musicali. Nel 2008 inizia la collaborazione con gli Yo Yo Mundi gruppo folk-rock Piemontese, con i quali inciderà diversi dischi, Album Rosso, Munfrà.

Insieme agli Yo Yo Mundi terrà numerosi concerti in Italia e all’Estero in teatri e palchi prestigiosi.

La collaborazione durata fino al 2013 con la band Piemontese, porterà un enorme bagaglio culturale ed artistico all’artista in divenire.

Tra il 2010 e il 2013 sarà tra i fondatori di un progetto musicale e multiculturale chiamato “Orchestra Multietnica Furasté”, con il quale ha tenuto numerosi concerti in giro per l’Italia.

Viene invitato come turnista in diversi concerti della band “The Vad Vuc” in Svizzera e insieme alla band “In Vivo Veritas” suona al Festival de Chassepierre in Belgio e a numerosi concerti in Italia.

La ricerca di nuove forme e linguaggi lo portano ad approfondire la musica d’improvvisazione, attraverso la quale sente di poter esprimere al meglio le proprie idee ed emozioni.

Studia improvvisazione jazz con Marco Tindiglia, Masa Kamaguchi, Dave Douglas, Karl Berger, Ingrid Sertso e Furio di Castri.

Ha suonato con: Faondail, Orchestra Multietnica Furastè, In Vivo Veritas, The Vad Vuc, Sharon Shannon, Stefane Mellino (Les Negresses Vertes), Trivette Bluegrass Band, The Thomas, Class Ingstrom, Marius Seck, Valerio Carboni, Maria Teresa Lonetti, Miriam Gallea, Toti Canzoneri, 20 Strings, Andy Sheppard. Leon suona un violino Ansaldo Poggi del 1974.

Trio Debussy

I torinesi Piergiorgio Rosso, Francesca Gosio e Antonio Valentino, dopo gli studi al Conservatorio, si sono formati nel 1989 alla scuola del Trio di Trieste e dell’Altenberg Trio Wien(grazie ad una borsa di studio della De Sono).

Nel 1993 hanno debuttato alla Grosser Saal del Musikverein di Vienna; nel 1995 ottengono il secondo premio al Concorso Internazionale “Gui” di Firenze; nel 1997 il primo premio al Concorso Internazionale “Trio di Trieste”; nel 1999 tengono un ciclo di concerti al Teatro Coliseum di Buenos Aires; nel 2002 sono protagonisti all’Accademia di Santa Cecilia di Roma con il Concerto Albatro di Ghedini, diretti da Jeffrey Tate.

Quartetto Indaco

Nasce presso la Scuola di Musica di Fiesole nel 2007 grazie all’impulso di Piero Farulli e Andrea Nannoni.

La formazione ha seguito masterclass con diversi quartetti (Quartetto Artemis, Quartetto Brodsky, Quartetto Prometeo) e corsi di specializzazione tenuti da alcuni tra i maggiori cameristi e quartettisti del nostro tempo (Milan Skampa-Quartetto Smetana, Hatto Beyerle Quartetto Alban Berg, Reiner Schmidt-Quartetto Hagen, Krzysztof Chorzelski Quartetto Belcea).

Nel 2017 il Quartetto Indaco ha conseguito il Master in Musica da Camera presso la Musikhoch schule di Hannover, sotto la guida di Oliver Wille (Quartetto Kuss).

Quartetto di Cremona

Nasce nel 2000, durante un periodo di studio all’Accademia Stauffer di Cremona con Salvatore Accardo, Bruno Giuranna e Rocco Filippini.

L’ensemble, nell’attuale formazione dal 2002, si perfeziona con Piero Farulli del Quartetto Italiano presso la Scuola di Musica di Fiesole e con Hatto Beyerle dell’Alban Berg Quartett e in breve si afferma come una delle realtà cameristiche più interessanti sulla scena internazionale.

Si esibisce regolarmente nei principali festival e rassegne di tutto il mondo, in Europa, in Sudamerica, Australia e Stati Uniti.

Massimo Quarta e Monferrato Classic Orchestra

Vincitore del Primo Premio al Concorso Nazionale di Violino Città di Vittorio Veneto (1986) e del Primo Premio al Concorso di Violino Opera Prima Philips (1989), nel 1991 Massimo Quarta ha vinto il Primo Premio al prestigioso Concorso Internazionale di Violino N. Paganini di Genova.

La sua intensa attività concertistica lo porta ad esibirsi per le più prestigiose istituzioni concertistiche, suonando con direttori quali Yuri Temirkanov, Myun Wun Chung, Christian Thielemann e molti altri. Massimo Quarta è considerato uno dei piú importanti violinisti della sua generazione ed è stato ospite di alcuni tra i maggiori festival.

Human Evolution Resource

Siamo una sola associazione, ma costituita da persone, aziende, enti formativi, altre associazioni.

Un unico gruppo, un insieme di persone che lavorano insieme per costruire qualcosa di grande.

Ognuno conta perché  porta qualcosa, aggiunge un pezzo al puzzle che una volta composto costruisce una risorsa imperdibile. Condividiamo e portiamo avanti un obiettivo: l’umanizzazione in ambiti quali l’educazione, la salute e il lavoro.

Non si tratta solamente di ciò che possiamo fare, ma di come possiamo pensare insieme e di conseguenza agire.

L’Associazione HER si occupa di Ricerca, Salute e Formazione, si ispira al movimento dell’ecologia profonda di Arne Naesse e vuole fornire la base filosofica e spirituale per un vivere più vicino alla natura e con la sua costituzione e il suo nome segna il punto di svolta. H.E.R. “Di lei” segna la tendenza del cambiamento della nostra epoca dal maschile al femminile; nel pensiero: da auto assertivo a integrativo, da razionale a intuitivo, da analitico a sintetico, da riduzionistico a olistico, da lineare a non lineare.

Dal punto di vista dei valori da auto assertivi a integrativi, da conservazione a espansione , da competizione a cooperazione, da quantità a qualità, da dominazione ad associazione.

L’associazione HER APS ETS è partner dei due progetti culturali, Monferrato Classica e Revolution Culture per supportare la realizzazione di eventi culturali in una logica di turismo sostenibile, sostenere le progettualità di transizione green e di economia circolare delle aziende dei territori coinvolti, attraverso la ricerca di fondi o con sostegno diretto.

La HER intende coinvolgere gli stakeholder al fine di definire la stesura del documento di politica di sviluppo sostenibile e la condivisione tra soggetti pubblici e privati di un nuovo modello economico a supporto dello sviluppo territoriale.

 

Redazione di Vercelli

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