Davvero interessante la visita alla mostra nell’ex chiesa di Santa Chiara “A.D. 1307- Templari, Inquisizione, Eresie a Vercelli” per noi allievi delle classi terze dell’Istituto professionale “Lanino” che stiamo trattando con le nostre insegnanti proprio il periodo storico della mostra.
Un viaggio nel passato, un tuffo nella Vercelli medievale guidati da Silvano Beltrame dell’Associazione La Rete e dalle nostre insegnanti Emmanuelle Bazzacco, Sabrina Campisi e Isabella Fussotto alla scoperta di storie dei cavalieri templari, di eretici, di Fra Dolcino, di persecuzioni, di inquisitori che hanno tracciato un solco nel nostro territorio.
La mostra è stata allestita e curata dall’Associazione vercellese “La Rete”, da Maurizio Roccato.
Il 1302 è l’anno in cui sono iniziate le persecuzioni dei templari presenti a Vercelli con il “mansio” di San Giacomo di Albareto e con la chiesa di Santa Maria di Isana a Livorno Ferraris.
Siamo stati affascinati dalla storia dei Templari. Un misto di curiosità e timore sono sorti in noi nel vedere gli strumenti di tortura, nel conoscere le vicende dell’Inquisizione.
Abbiamo letto con attenzione i pannelli che illustrano storie di personaggi vissuti nella nostra città di Vercelli.
Tanti sono i documenti, i materiali d’archivio, i libri, i manoscritti che attestano un passato fatto di bene, ma soprattutto di oscurantismo.
E’ proprio vero che “il sonno della ragione genera mostri” e la storia dell’Inquisizione è davvero inquietante.
Tra i testi che ci hanno colpito vi è il “Malleus maleficarum” (“Il martello delle malefiche”, cioè le streghe) , un trattato in latino del frate domenicano Heinrich Kramer che aveva lo scopo di reprimere in Germania l’eresia, il paganesimo e la stregoneria.
Anche la storia di Fra Dolcino, bruciato al rogo a Vercelli, ci ha fatto riflettere sul passato del nostro territorio nel Medioevo e ci ha permesso di conoscere personaggi di un’epoca ricca di contraddizioni.
Per noi studenti e per i nostri insegnanti una mattinata di grande utilità per approfondire tematiche storiche e per conoscere meglio la realtà di personaggi e luoghi che hanno tracciato un solco profondo nella nostra Storia locale.
Per restare sempre aggiornato sui contenuti offerti
da VercelliOggi.it aderisci ai nostri Canali Social:
Iscriviti alla nostra pagina Facebook
e al nostro Gruppo pubblico di Facebook
al nostro account di Instagram
Redazione di Vercelli















