Ieri, 1° settembre 2025 il nuovo micronido di Borgo d’Ale – “Borgo Nido” – che può accogliere fino a 13 bambini, è diventato realtà ed ha concretamente iniziato a funzionare, rispettando il termine che ci si era prefissati.
Possiamo affermare di essere soddisfatti – dicono in Comune, che ha promosso l’iniziativa – del risultato che, in un tempo celere di circa sette mesi, ha portato a termine e concretizzato il progetto di istituire – realizzando ex novo – questa struttura di accoglienza dei bambini dai 3 mesi ai 3 anni, che nel nostro paese mancava e che è un essenziale supporto per l’infanzia e le famiglie.
La prima idea è nata a metà gennaio 2025 ed a metà del mese di febbraio vennero avviate le procedure del caso finalizzate alla realizzazione del micronido.
L’importo della spesa sostenuta è di circa 120 mila euro, dei quali 36 mila derivanti da contributo dello Stato.
Siamo convinti che l’impegno profuso è stato dedicato e messo a frutto per un servizio ormai indispensabile per le famiglie, il cui risvolto positivo può riflettersi sulla nostra intera comunità che, da oggi, vede aumentata l’offerta formativa: dal micronido alle scuole medie passando per la scuola dell’infanzia e le elementari.
La gestione è stata affidata ad una cooperatriva di servizi, ma il Comune, che all’uopo ha predisposto ed approvato apposito regolamento, si coordinerà coi preposti e vigilerà direttamente sul funzionamento affinchè venga prestato il migliore servizio possibile.
























