Stefania Batzella (Facebook)
“Quello che raccontano oggi i quotidiani è una
storia terribile: due ragazze in pericolo, aggredite da un uomo nudo, hanno
chiamato il 112 per chiedere aiuto, ma l’operatore ha continuato a fare domande
e non ha inviato i soccorsi. Le donne sono riuscite a scappare e hanno
denunciato l’accaduto. L’episodio, che non è un caso isolato, mostra ancora una
volta l’inefficienza del modello del numero unico di emergenza. Cosa aspetta
l’assessore Saitta a intervenire concretamente per risolvere i problemi?”.
Lo afferma la
consigliera regionale di Movimento Libero Indipendente, che soltanto lo scorso
31 luglio ha presentato in Aula un’interrogazione sulle criticità del Numero 112,
chiedendo l’istituzione, in via sperimentale, di una centrale operativa
interforze, come richiesto anche da sette sigle sindacali dei vigili del fuoco,
della polizia e delle professioni infermieristiche Nursind che fin
dall’introduzione del servizio in Piemonte, cioè da marzo 2017, ne denunciano
le mancanze e i problemi. “Questo modello
– dice Batzella – deve essere
rivisto. Saitta continua a ripetere che nel complesso funziona e allo stesso
tempo che ci sono aspetti da migliorare. E allora cosa aspetta a farlo? Le due
ragazze hanno rischiato davvero grosso. E se fossero state stuprate o uccise chi
avrebbero dovuto ringraziare?”.
Batzella sottolinea che “il sistema
fa acqua da tutte le parti e le continue denunce da parte dei sindacati trovano
riscontro in questi spiacevoli fatti di cronaca. Nel caso delle due donne era
necessario l’invio immediato di una volante. Perché non sono state allertate le
forze dell’ordine? Una centrale interforze migliorerebbe e renderebbe più
efficiente il servizio e avere del personale formato, composto da
professionisti del soccorso, offrirebbe ai cittadini risposte rapide e
immediate”.
“E’ ora che la giunta regionale si assuma le sue responsabilità – conclude la
consigliera di Mli – e presti attenzione
a quello che accade sul territorio. Il modello 112 ha bisogno di una revisione
e ne ha bisogno subito”.