Foto di repertorio
8 indagati, 3.329
persone controllate, di cui 647 persone con precedenti. 172 pattuglie
impegnate nelle stazioni e 9 in abiti civili per attività antiborseggio
per contrastare i furti in danno dei viaggiatori. 36 i servizi di vigilanza a bordo
treno per un totale di 93 treni presenziati. 18 i servizi lungo linea e 52 quelli
di ordine pubblico. Questi i risultati dell’attività del Compartimento Polizia
Ferroviaria per il Piemonte e la Valle d’Aosta nei giorni delle festività
pasquali.
Nei
giorni scorsi, da
venerdì 2 a martedì 6 aprile, gli agenti Polfer, in servizio nelle
due regioni, hanno effettuato controlli straordinari nelle aree ferroviarie di
rispettiva competenza in stazione, lungo linea e a bordo treno, espletando
attività di vigilanza mirata al contrasto dei reati e illeciti comportamenti in
ambito ferroviario. Nelle stazioni ferroviarie sono stati predisposti controlli
per individuare la presenza di persone sospette e a garantire la sicurezza di
tutti gli utenti.
A
Torino
gli operatori del Settore Operativo di Porta Nuova hanno sanzionato, per
possesso di sostanza stupefacente tipo hashish, un trentatreenne e un
ventottenne italiani. Entrambi sono stati controllati durante i servizi in
stazione e accompagnati negli uffici di polizia, ove sono stati trovati in
possesso dello stupefacente.
Sempre
a Torino nella stazione di Porta Susa, il personale Polfer ha denunciato
due donne rumene di 46 e 29 anni per furto aggravato in concorso. Dopo la
denuncia di una nonna, derubata del passeggino del nipotino qualche giorno fa
mentre era in stazione, sono scattate le indagini dei poliziotti che, dalla
visione delle videocamere di sorveglianza, hanno ricostruito l’identikit delle
due donne. Rintracciate e controllate, sono emersi a loro carico numerosi
precedenti di polizia. Entrambe sono state denunciate per furto aggravato in
concorso.
Ad
Alessandria
un quarantasettenne bulgaro è stato sanzionato per ubriachezza molesta. Il
personale Polfer in servizio presso la stazione cittadina ha controllato l’uomo
che vagava in evidente stato di ubriachezza, arrecando disturbo ai viaggiatori
presenti. Dopo essere stato accompagnato
in ufficio per proseguire il controllo, è stato sanzionato amministrativamente
sia per ubriachezza che per violazione delle norme anticontagio da Covid-19 perché
non indossava la mascherina e si trovava al di fuori del comune di residenza
senza giustificato motivo.
Ad
Asti gli
agenti Polfer hanno denunciato un ventitreenne nigeriano per resistenza a
Pubblico Ufficiale. L’uomo, controllato durante i servizi di vigilanza, ha manifestato
da subito un atteggiamento nervoso e non collaborativo, rifiutandosi di
consegnare un documento. Dal controllo in banca dati è risultato irregolare sul territorio
nazionale. E’ stato denunciato per resistenza e sanzionato per inosservanza
delle norme anti Covid-19, perché sprovvisto di mascherina.
A
Vercelli gli
operatori hanno denunciato un ventiquattrenne nigeriano per possesso di oggetti
atti ad offendere. Il giovane controllato in stazione è stato trovato in possesso
di un coltello della lunghezza complessiva di 18,5 cm, di cui non sapeva
giustificare il possesso.
Redazione
di Vercelli