LIVORNO FERRARIS - L’ Unione dei Comuni con Fontanetto Po e Palazzolo si farà
I tre comuni si uniscono, verranno nominati Presidente, Giunta e Consiglio. Si formerà un ente che governa circa 7000 abitanti.
I tre Sindaci
(r.m.) - La notizia era nell'aria, le trattative tra i comuni sono avviate da mesi, ora c'è l'ufficialità: sabato 8 febbraio alle ore 10,30 presso la Sala Consigliare presso Palazzo Ferraris a Livorno Ferraris verrà presentata l'Unione dei Comuni. A battezzare il matrimonio i tre sindaci, Stefano Corgnati per Livorno, Maria Luisa Poy per Palazzolo e Riccardo Vallino per Fontanetto Po, che illustreranno l'iniziativa, che è sicuramente destinata a segnare un punto di svolta.
L'unione dei Comuni infatti ha un suo Presidente, la sua Giunta Esecutiva e il suo Consiglio che governeranno circa 7000 abitanti.
L'Unione di servizi si configura come un ente locale di secondo livello ed è disciplinato dal Decreto Legislativo 267/2000 che recepisce la Legge
3.8.1999 n. 265.
L'Unione deve avere un atto costitutivo e uno Statuto, deve essere approvato dai rispettivi consigli comunali con le maggioranze previste dalle modifiche statutarie. Decide al proprio interno i regolamenti per la propria organizzazione e i rapporti con i Comuni, le Unioni seguono le regole ed i principi previsti per i comuni, evidenziando che i componenti degli organi non possono eccedere le disposizioni relative ai comuni con la popolazione complessiva delle amministrazioni locali associate. Ultimo, ma fondante dei poteri delle unioni, è la destinazione di tutti gli introiti che derivano da tasse, tariffe e contributi dovuti per i servizi trasferiti dai comuni.
Parrebbe che il primo presidente sarà il sindaco di Fontanetto Po, Riccardo Vallino, mentre il Comune di Livorno manterrebbe la maggioranza della Giunta.