(r.m.)
- A seguito della nomina da parte del Sindaco Stefano
Corgnati del presidente della Consulta Giovani di Livorno,
nella serata di lunedì 27 gennaio si è tenuta la prima assemblea
della Consulta durante la quale sono state elette le cariche
“ufficiali” che opereranno per un anno e costituiranno le
personalità di riferimento del nuovo gruppo livornese. Come da
tradizione, il consigliere di maggioranza più giovane, a cui sono
affidate tra l’altro le deleghe alle Politiche Giovanili, è stato
nominato presidente: sarà quindi Claudio
Michelone a guidare la Consulta. “La Consulta nasce
come un organo per dare ai giovani una voce, cosa che negli ultimi
anni è mancata al paese – spiega Michelone - Si deve
tornare a rendere protagonisti questi ragazzi perché nelle loro idee
si nasconde il futuro”. Alessio
Falchetti, vicepresidente della Consulta commenta “Il
ritorno della consulta giovani non può che essere un’ottima cosa
per Livorno. Già nella prima riunione il gruppo si è dimostrato
entusiasta di avere la possibilità di poter agire in prima persona
per creare e organizzare qualcosa insieme: dico insieme proprio
perché è necessario e importante l'apporto di ognuno”.
Completano l'organico Eliana Simionato,
segretaria e il gruppo di consiglieri Giovanni
Catena, Mattia Iorizzo,
Lorenzo Rabagliati e Sara
Tirelli. L’obiettivo della Consulta è di ricreare
eventi, momenti di aggregazione e di confronto tra i giovani
livornesi spaziando dalla cultura, allo sport al sociale coinvolgendo
anche giovani dei paesi limitrofi. Per chi è interessato la Consulta
è aperta a tutti i giovani dai 16 ai 26 anni, ed esiste anche un
gruppo Fb “Consulta Giovani-Livorno Ferraris”. C’è molto
lavoro da fare e iniziative da riprendere ma l’entusiasmo non manca
e vi terremo aggiornati sulle prossime attività.