Sarà
Daniela
Piazza a chiudere la prima parte dell’edizione 2021 di Un cappuccino
tra le righe, il ciclo di incontri organizzati dall’Assessorato alla Cultura e
dalla Biblioteca Civica Giovanni Canna del Comune di Casale Monferrato.
Sabato 10
aprile alle ore 11,00
sarà quindi ospite in diretta sulla pagina (clicca qui) l’apprezzata autrice
ligure per presentare il libro, edito da Rizzoli, La musica del male. A dialogare
con Daniela
Piazza sarà la curatrice del Cappuccino, Paola Casulli.
La
musica del male è la storia mai raccontata dello strumento perfetto costruito
da Leonardo
da Vinci e della musica che ha cambiato il destino di Milano: «1482. Quando
Leonardo da Vinci arriva alla corte di Ludovico il Moro, la sua fama lo
precede. In veste di ambasciatore a Milano per conto del Magnifico Lorenzo,
porta con sé in dono una lira d’argento a forma di teschio di cavallo, che ha
progettato e realizzato personalmente. Ben presto, però, lo strumento pensato
da Leonardo rivela delle proprietà che sfuggono all’intelligenza del suo
inventore: già alla prima esibizione pubblica, infatti, il maestro intuisce che
la lira è dotata di volontà propria».
Daniela
Piazza
è nata a Savona e vive a Celle, un grazioso paese sulla costa ligure. Figlia di
padre cellese e madre tedesca; è soprattutto quest’ultima, pittrice e figlia di
un compositore, che le trasmette l'interesse per le arti. Laureata in Lettere e
diplomata in pianoforte, insegna Storia dell'Arte in un liceo - dove segue le
attività del Laboratorio di musica -, canta in un coro e fa parte di un gruppo
di musica antica. Tra le sue passioni, c’è quella di viaggiare: dal trekking a
piedi o in bicicletta dietro casa al volo intercontinentale.
Ha
pubblicato diversi articoli di storia dell'arte, ma solo recentemente, e quasi
"per caso", ha scoperto il piacere della narrazione. Il tempio della
luce è il primo romanzo, seguito da L'enigma Michelangelo. Il terzo, La musica
del male, è uscito il 30 aprile 2019.
Visto
il successo che continua a riscontrare Un cappuccino tra le righe, è già in programma
un nuovo ciclo di tre presentazioni librarie, sempre in diretta streaming su
Facebook alle
ore 11,00 del sabato, che andranno dal 24 aprile al 29 maggio: nei
prossimi giorni sarà svelato il programma completo.
Sinossi
del libro “La
musica del male”
1482. Quando
Leonardo da Vinci arriva alla corte di Ludovico il Moro, la sua fama lo
precede. In veste di ambasciatore a Milano per conto del Magnifico Lorenzo,
porta con sé in dono una lira d’argento a forma di teschio di cavallo, che ha
progettato e realizzato personalmente. Artista acclamato a Firenze,
Leonardo è anche un grande musico, ed è venuto alla corte sforzesca con due
seguaci: il giovane allievo Atalante Migliorotti e Tommaso Masino,
esperto nel leggere i moti degli astri e affascinato della magia, che si fa
chiamare Zoroastro.
Ben
presto, però, lo strumento pensato da Leonardo rivela delle proprietà che
sfuggono all’intelligenza del suo inventore: già alla prima
esibizione pubblica, infatti, il maestro intuisce che la lira è dotata di
volontà propria, e che le melodie che ne scaturiscono sono uniche e potenti,
capaci di mettere in profonda connessione l’anima di chi la suona e
di chi la ascolta. Qualità, queste, che Leonardo non riesce a spiegarsi
razionalmente, ma che pure mette a frutto per realizzare il ritratto di Cecilia
Gallerani, amante del Moro.
Mentre
diventa il protagonista della scena artistica di Milano, il genio toscano si
mette in casa altri apprendisti, tra cui Salaì, un bimbo vivace e furbo proprio
come il Saladino. E quando all’improvviso la lira scompare nel nulla, sarà lui
il primo indiziato, mentre Leonardo dovrà fare i conti con forze oscure e
irrazionali che si rifiutano di sottostare alle amate leggi della
scienza…
Redazione
di Vercelli